Annozero: Formigli e lo scoop del fratello di Roberta Oronzo

Scoop di Annozero e del suo inviato speciale Corrado Formigli. Il giornalista, già noto per i pestoni subiti dal Ministro La Russa sabato scorso, ha piazzato un colpo giornalistico notevole mentre gli italiani erano distratti da Roberto Benigni e dalla sua performance “fiume” al Festival di Sanremo 2011. Ancora una volta, a dire il vero fino a quel momento in maniera piuttosto ripetitiva e stucchevole, Annozero si occupava del Rubygate. Insopportabile il “riassunto” delle puntate precedenti, la cronistoria puntuale (ma ormai già fin troppo sfruttata) degli eventi che hanno portato all’inchiesta per la quale Silvio Berlusconi è imputato a Milano per concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile. Il tutto appare come un mezzuccio per gli ascolti in una puntata “da fare” nonostante l’impari sfida con Sanremo.

Poi sul finale ecco il colpo del fuoriclasse confezionato da Formigli. Oggetto del contendere il “Capodanno a Villa Certosa” mostrato, con tanto di foto sparate in prima pagina, da Il Giornale e da Chi nei giorni scorsi. Si tratta delle famose foto di Roberta Oronzo, amica di Noemi Letizia, le due 17 enni che trascorsero l’ultimo dell’anno nella villa di Berlusconi. Il quotidiano e la rivista di Alfonso Signorini hanno mostrato quelle foto come “prova dell’innocenza” delle feste organizzate dal premier.

La Oronzo ha anche concesso un’intervista al giornale diretto da Alessandro Sallusti, una sequela di domande e risposte che Formigli riassume con un’espressione: “sembra la descrizione di un convegno di carmelitane scalze“. Il giornalista di Santoro sottolinea due gravi incongruenze, sfuggite ai più. La prima è che Noemi Letizia, la prima storica “papi girl” era a casa di Berlusconi da sola nonostante il premier avesse dichiarato a France 2 il 6 maggio 2009 che la ragazza campana fosse sempre accompagnata o dal padre o dalla madre quando ospite nelle sue residenze.

La seconda viene fuori appunto in relazione all’intervista di Roberta Oronzo, l’intervista che descrive il capodanno del premier in maniera assolutamente innocente. Qui Formigli cala l’asso. Si tratta di una registrazione del colloquio da lui avuto ai tempi con Vincenzo Oronzo, fratello della ragazza. Siamo nel pieno di una trattativa per un’intervista esclusiva “all’amica di Noemi”, anch’essa ospite nei party del primo ministro.

L’audio è originale, l’incontro “ricostruito” da Formigli in compagnia di un attore. Il ragazzo dice chiaramente che vuole soldi per parlare e per far parlare la sorella:

Fra te che mi dai zero e te che mi dai uno, ma mi dici perché dovrei andare da te? La mia condizione è da disoccupato, mio padre poi è stato licenziato, guarda un po’…

Poi snocciola dettagli a mezza bocca, elementi che dovrebbero invogliare il giornalista a concedergli la cifra che chiede…

Voglio tutelare mia sorella, se io volevo monetizzare questa storia monetizzavo un anno e mezzo fa quando mi sono stati offerti dei soldi per essere un po’ gestito. Mia sorella non vuole fare la velina, vuole una vita tranquilla. Dal momento questa situazione sta diventando così, verrà fuori che i contatti telefonici con Berlusconi ce l’ho avuto anche io, ce li ha avuti anche mia sorella. Una verità sta venendo fuori, mia sorella la vuole tirare fuori. Poi è capitato che siamo scottati per il licenziamento di mio padre, lavorava in una scuola dove era stato sistemato da delle persone.

Si parla di dichiarazioni riscontrabili, di incontri fra la sorella e il premier, che Vincenzo Oronzo sospetta essere simili a quelli delle ragazze dello scandalo Ruby:

Io sarò attaccato da persone che diranno “ok, è la tua parola contro la mia”. All’epoca mi chiamarono a Roma, mi dissero fai attenzione, non dire questo, io ti ringrazio…”ti prego, qui c’è il rischio che cade il governo”. Me lo disse Berlusconi in persona, si possono ritrovare le chiamate dal suo numero al mio, no? Mia sorella ha visto cosa che non gli piacevano, magari è stata invitata a fare cose che non voleva fare e se ne voleva andare. Poi è stata trattenuta là, con regalini…a diciassette anni. Doveva tornare dopo due giorni, poi sono diventati dieci, dodici. E’ tornata con regalini, con soldi. Ora sento in tv che queste escort hanno avuto questi soldi, queste cifre le stesse di mia sorella… perché?

Il ragazzo cerca di solleticare Formigli sul tema Noemi…

Poi io non so quante cose mia sorella sa di Noemi, mi ha raccontato che ogni tanto scompariva. Mia sorella è stata anche a Palazzo Grazioli, non solo a Villa Certosa. Secondo te io c’ho le cravatte perché me le hanno spedite a casa o perché mi sono venuti a prendere a casa? Posso dimostrare tutto. Ho avuto un lavoro all’acquedotto, da Cesaro (ndr presidente della provincia di Napoli), sei mesi, poi mi dovevano passare a contratta definitivo, ma non me l’hanno rinnovato. Si vede che per loro non conto niente oppure sono stato troppo una persona di parola e non hanno pensato che potesse venire a galla tutto così.

Di fatto Formigli non concluse mai l’accordo per l’intervista di Roberta Oronzo, al contrario Il Giornale e Chi hanno trovato un’intesa. I contenuti dell’intervista della ragazza, all’epoca minorenne, sono molto diversi da quelli che promette il fratello al giornalista di Santoro. Le conclusioni, di qualsiasi genere, potete trarle liberamente.