Fabio Fazio avrà (ancora) 6 milioni di euro per tre anni? La Rai nicchia
All’apertura della stagione dei rinnovi contrattuali Libero Quotidiano infierisce – manco a dirlo – contro Fabio Fazio, reo di voler riproporre in autunno con l’oscurantismo dell’azienda (ecco perché non ha vinto il Premio Tv) Vieni via con me. Con l’occhiello che grida ‘sinistra all’incasso’ e il titolo ‘Fazio non viene via ma vuole sei milioni’
All’apertura della stagione dei rinnovi contrattuali Libero Quotidiano infierisce – manco a dirlo – contro Fabio Fazio, reo di voler riproporre in autunno con l’oscurantismo dell’azienda (ecco perché non ha vinto il Premio Tv) Vieni via con me. Con l’occhiello che grida ‘sinistra all’incasso’ e il titolo ‘Fazio non viene via ma vuole sei milioni’ , sono nel mirino le attuali pretese del conduttore di RaiTre.
Se l’anno scorso, infatti, il direttore generale Mauro Masi si era limitato a chiedere un po’ di buonsenso a tutte le star Rai, attraverso una decurtazione del 10% dei compensi dai rispettivi contratti, quest’anno urge un taglio radicale dei costi. Dal canto suo Fabio Fazio parrebbe non voler sentir parlare di riduzione del suo cachet, che risulta uno dei più onerosi in Rai.
Tutt’al più, il conduttore sarebbe disposto a sottoscrivere un accordo che preveda la conferma dello stesso importo precedente, vale a dire due milioni di euro all’anno garantiti per tre anni. A tale contratto di sei milioni di euro complessivi bisogna aggiungere le serate speciali, quali sono da intendere quelle di Vieni via con me, ed eventuali altre prestazioni straordinarie.
Peraltro, lo stesso Fazio rientrerebbe in quella schiera di personaggi che godono del privilegio del contratto triennale garantito, istituito dall’ex direttore generale Claudio Cappon nonostante violi ogni regola di mercato.
Solo la riduzione del contratto di Fazio, e di altre star Rai, consentirebbe di riportare in Rai un fuoriclasse come Fiorello (a quanto pare anche per il mattatore è una questione economica).
Al di là dell’eccessivo accanimento di certa stampa schierata contro Fazio, che resta un professionista con il suo programma di qualità Che tempo che fa, anche le richieste dei più grandi appaiono a volte troppo esose.