Raffaella Fico: “Anche Belen nasce dal suo sedere”

L’avventura di Raffaella Fico all’Isola dei Famosi si è conclusa anzitempo, con l’eliminazione nel corso della settima puntata, senza che la showgirl avesse il tempo di assaggiare il frutto proibito (Thyago Alves), del quale però dice a Vanity Fair:

Quello è un pesce bollito, lo posso avere quando voglio. Lui davanti alle telecamere si inibisce. Io no. Che senso ha provarci lontano dalle telecamere? A che cosa serve vedersi una volta fuori dal reality?

Sarebbe stato interessato alla Fico, il modello, ma non davanti alle telecamere. C’è da crederci? Chissà. Nel frattempo, Raffaella si gode l’accresciuta popolarità e spara sentenze sull’uso del proprio corpo:

Non vedo nulla di male nell’usare il proprio corpo all’inizio di una carriera nel mondo dello spettacolo. E non ho paura che la cosa mi possa etichettare. Anche Belén nasce dal suo sedere.

Belen (ri)nasce anche dall’Isola dei Famosi. E forse la Fico vorrebbe seguirne le orme. Anche se su di lei pende una certa faccenduola, che a Vanity Fair non mancano di farle notare.

Si tratta, ovviamente, di tutto quel mondo sommerso che si collega al Rubygate, sul quale la Fico ha le idee chiarissime:

Se nessun magistrato mi ha mai contattato, vuol dire che non ho fatto nulla di male […] Non sapevo neppure che Berlusconi avesse casa a Roma […] Guardi le ragazze che hanno presentato Sanremo: sbaglio o sono state coinvolte in scandali più pesanti del mio?

Ogni riferimento a Elisabetta Canalis e, nuovamente, a Belen Rodriguez è puramente voluto. Possibile che la Fico, sotto l’ala protettrice di Simona Ventura (o sotto altre ali) si senta libera di poter sparare a zero su chi vuole? Staremo a vedere se ci saranno reazioni.