Uomini e Donne immorale: Bubi e Diletta si offendono senza ritegno. E Tina impazzisce

Non ci sono giustificazioni che tengano. Se un trono di amori senza età, come quello di Gianfranco Apicerni e Marco Meloni va male, allora richiamare un’ex apripista “over” come Bubi è già in partenza una forzatura sollevaudience. Se in più si invitano in studio anche Leonardo e Diletta (il primo le aveva preferito la seconda nella fatidica scelta del suo trono) l’istigazione alla rissa è nell’aria. Se infine aggiungete la rivalità con una primadonna come Tina, un pessimo momento di televisione è assicurato.

Alla faccia delle raccomandazioni di Maria a inizio puntata, e della nuova filosofia “Peace and love” rivendicata dall’ex corteggiatrice, quest’ultima ha iniziato a stuzzicare Tina, ripromessasi dal canto suo di ignorarla.

A nulla sono valse neanche le frecciatine di Bubi a quanto la Cipollari scrive su di lei (in riferimento alla rubrica della Vamp su Eva3000, spesso piena di offese gratuite sul suo conto). Così una provocatrice nata come Bubi ha pensato bene di cambiare bersaglio, provocando la rivale in amore Diletta (nel chiederle come avesse preso il suo augurio riappacificatore di Buona Pasqua a Leonardo).

Diletta ha reagito dando a Bubi della squilibrata e ovviamente, punta nell’orgoglio, la polemista di mezza età ha iniziato a inveirle contro. Diletta ha rincarato la dose, puntualizzando che “Bubi si sta passando tutti i tronisti” e che “dovrebbe vergognarsi di cosa faceva lei quando aveva 20 anni”. A questo punto è intervenuto Leonardo per difendere l’onore della sua amata:

Uomini e Donne: rissa tra Bubi, Tina e Diletta

“ll tuo amico migliore è diventato Facebook. Sei sola come un cane. Circondati di gente vera, non di uomini in tastiera”.

Mentre Bubi lo ha etichettato come pupazzo e, dall’altra parte, gli epiteti di ‘falsa, ipocrita, bugiarda’ si sono sprecati, l’ex corteggiatrice ha dato il colpo di grazia a Diletta:

“A vent’anni sei collaudata come una di quaranta”.

La situazione è continuata a degenerare nella più classica delle sceneggiate, che ha visto Diletta alzare i tacchi e abbandonare lo studio, non senza un’ultima minaccia:

“Bubi, non ti permettere più di mandare un messaggio al mio uomo”.

A questo punto Tina, che aveva finto di truccarsi come se nulla fosse, ha intimato a Bubi di stare zitta, alzandosi per mettersi le mani addosso. In tutto questo bailamme, ognuna delle galline starnazzanti coinvolte nella rissa invocava il nome di Maria, come una parodia di Zelig comanda. La De Filippi in tutto questo che ha fatto? Ha ribadito di non poter fare nulla, godendosi la scena scomodamente seduta sulle scale.

Ma perché, se l’Auditel non va più d’accordo con le tinte forti e specialmente a Uomini e Donne sono trite e ritrite, una professionista simile si ostina a farsene complice, con quel sorriso sotto i baffi che tutto fa tranne stigmatizzare? Basterebbe, in fase di montaggio, cancellare i siparietti più accalorati per dare un segnale di repulisti. Poi ci si lamenta dopo, se certi personaggi si montano troppo la testa: troppa legittimazione fa male.