Overland 12 – Le nuove puntate ogni sabato pomeriggio
Dal 4 giugno le nuove puntate di Overland 12, Nel cuore dell’Africa nera. Un viaggio difficile a scopo benefico attraverso zone di conflitto
Riparte quest’oggi alle 16 circa su RaiUno Overland 12 “Nel cuore dell’Africa nera”. Questa dodicesima edizione del progetto è partita dall’Italia a inizio gennaio 2010, attraversando in 6 mesi e per circa 50.000 km la parte occidentale dell’Africa, sulla Costa Atlantica, fino al Sud Africa, risalendo infine attraverso l’Africa centrale. Uno dei viaggi più difficili affrontati dalla carovana di Overland, che ha attraversato tante zone di conflitto come Mauritania, Mali e Sudan. Un viaggio in territori complessi dal punto di vista ambientale, di sicurezza e logistica ma sicuramente ricchissimi per la varietà di popolazioni, paesaggi e fauna.
Di questa spedizione sono stati realizzati in tutto 16 documentari: la prima parte di viaggio, da Torino a Città del Capo (8 puntate), è andata in onda su RaiUno durante l’estate 2010, con un ottimo riscontro da parte del pubblico, mentre la seconda parte, da Città del Capo a Roma, andrà in onda da quest’oggi, tutti i sabati pomeriggio, per un totale di altre 8 puntate.
L’equipaggio, capitanato ancora una volta da Beppe Tenti, ha visto alternarsi nei vari turni più di 40 persone. Overland, come sempre, ha cercato di aiutare le popolazioni che via via ha incontrato sul proprio tragitto. L’intervento di cooperazione realizzato insieme al Ministero degli Affari Esteri, alla Cooperazione Italiana allo Sviluppo ed all’Università di Parma, ha mirato alla riduzione della mortalità infantile nell’Africa sub-sahariana e alla prevenzione-cura delle principali malattie che affliggono il continente quali Aids, malaria, colera e lebbra.
Un intero mezzo è stato dedicato al personale medico selezionato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria e Università di Parma e attrezzato con le più moderne apparecchiature e materiale sanitario. Inoltre, la partecipazione della Cooperazione Italiana allo Sviluppo alla spedizione Overland 12 ha offerto una grande opportunità: quella di transtare anche in numerosi siti dove la Cooperazione non ha ancora avviato delle forme di assistenza.
Si tratta di aree rurali, lontane dalle capitali, dove la popolazione non ha generalmente accesso alle informazioni diffuse da radio, televisione, internet. E’ stato così possibile raggiungere una vasta parte di popolazione africana la cui vita è caratterizzata da povertà, malattie e indigenza.