Michele Santoro chiude con la Rai: “Non dialogo più”
Michele Santoro se ne va dalla Rai. Ecco la sua risposta a Garimberti
Michele Santoro se ne va dalla Rai sbattendo la porta. Il giornalista risponde immediatamente alle dichiarazioni di Paolo Garimberti. In maniera assolutamente prevedibile e durissima, con un affondo tutto dedicato al Presidente della Rai:
Visto che non ha nemmeno il coraggio di sottoporre al voto del Consiglio la mia proposta di continuare la collaborazione con la Rai, lo rassicuro sulla mia volontà di finire qua la polemica.È inutile continuare il dialogo con chi cerca di imitare Ponzio Pilato senza averne la statura.
Quanto alle questioni che riguardano i loro incontri, Santoro dichiara:
Il racconto che fa il presidente Garimberti dei nostri incontri, oltre ad essere completamente falso, è palesemente illogico e ridicolo. Che cosa vuol dire, infatti, “mi è stato comunicato che c’era una trattativa ma io non sono voluto intervenire? Garimberti dimentica che è suo preciso dovere fare di tutto per tutelare gli interessi del Servizio Pubblico.
E Santoro ha qualcosa da dire anche relativamente alle dichiarazioni di Garimberti che ha tirato in ballo – come lo Stesso santoro, del resto – padri e figli. Prendendo posizioni molto chiare, a differenza del Presidente della Rai.
Lasci dunque stare i nostri genitori e i nostri figli che non c’entrano niente; e abbia il pudore di non riferirsi ai nostri guadagni (si ricordi che i miei non li ho raccattati su un campo di tennis ma producendo grandi profitti per l’Editore che lui dovrebbe rappresentare). E con questo, visto che non ha nemmeno il coraggio di sottoporre al voto del Consiglio la mia proposta di continuare la collaborazione con la Rai, lo rassicuro sulla mia volontà di finire qua la polemica. È inutile continuare il dialogo con chi cerca di imitare Ponzio Pilato senza averne la statura.