Antonella Clerici condurrà The Voice su RaiUno. Contro Io Canto?
Il nuovo talent show dove i concorrenti non si vedono andrà in onda sulla prima rete di stato
- ANTEPRIMA TVBLOG
Sarà Antonella Clerici a condurre con buone probabilità The Voice… su RaiUno! Se Star Academy partirà in autunno su RaiDue, con la conduzione di Francesco Facchinetti, la Clerici non farà il giudice come ipotizzato. Invece dovrebbe aspettare gennaio per testare il nuovo “talent blind” targato Toro Produzioni, la casa di produzione di Pasquale Romano e Marco Tombolini.
Non è escluso che sia The Voice il competitor previsto contro Io Canto, con una nuova sfida Clerici-Scotti (al sabato sera?). Altra ipotesi è che The Voice possa sfidare Italia’s got talent, con una nuova sfida Antonella Vs Maria (ma in tal caso dovrebbe slittare in primavera).
E’ dunque l’ammiraglia ad aggiudicarsi il format dell’anno, inizialmente destinato in primavera a Massimiliano Ossini su RaiDue (su cui non resterà che l’Isola dei Famosi). E la Clerici avrebbe la mission di adattarlo alla prima rete di stato. Da notare che la Rai l’avrebbe mandato già in autunno, ma tra Ti lascio una canzone e La prova del cuoco Antonellina è già… “sazia”.
Ricordiamo che il format olandese The Voice (il suo padrino è lo stesso del Grande Fratello, John de Mol) ha trovato anche un altro insospettabile sponsor. A parlarne in maniera entusiasta è stato l’ex direttore generale Agostino Saccà, definendolo un “talent etico”: “Niente egoismo, niente apparenza e look, niente conflittualità e aggressività tra concorrenti, ma solo il puro talento e la bellezza della voce“.
La prima selezione per accedere al reality avviene grazie ad un software che analizza le voci degli aspiranti concorrenti sulla base di due criteri, tono e tipologia, e assegna un voto. Se la media dei due voti è superiore al 7 si può partecipare alle audizioni al “buio”. Non conta il look, l’atteggiamento, la capacità di conquistare con doti diverse dalla propria voce. I giudici, artisti del calibro di Christina Aguilera nella versione della NBC, ascoltano il cantante voltati di spalle e possono girarsi soltanto dopo averne giudicato il talento canoro.
Si era parlato di un taglio “minimale” e costi ridotti, per l’iniziale previsione di una messa in onda su RaiDue (circa 700 mila euro a puntata). Il budget si alzerà forse su RaiUno?