E’ morto Giorgio Celli, l’entomologo della tv con Nel regno degli animali

Si è spento oggi a Bologna, all’età di 76 anni, Giorgio Celli, il famoso entomologo noto per la sua attività di divulgazione scientifica tramite libri e tv. E’ stato infatti, per anni, conduttore della trasmissione “Nel regno degli animali” per poi proseguire la sua collaborazione con Raitre intervenendo in numerosi programmi di divulgazione della rete. Era stato ricoverato a maggio per un intervento cardiochirurgico.

Nato a Verona nel 1935, Celli ha dedicato gran parte della sua vita allo studio del comportamento degli animali, conseguendo una laurea in Scienze Biologiche e diventando poi docente all’Università di Bologna, dove ha diretto l’Istituto di entomologia Guido Grandi. La sua attività di entomologo (ma è anche conosciuto per essere stato etologo, zoologo ed ecologo) è corsa parallela a quella di scrittore.

Celli ha infatti scritto numerosi saggi sui suoi studi (l’ultimo è dell’anno scorso), ma si è anche fatto conoscere come romanziere: sono 14 i libri di narrativa che ha scritto nei quali, oltre alla sua passione per gli animali, abbiamo imparato anche a conoscere il suo amore per il genere giallo (il suo ultimo romanzo è di tre anni fa e si intitola “Il gatto allo specchio: una nuova indagine del commissario Michelucci”). E’ stato anche autore di poesie e di opere teatrali: nel 1975 ha vinto il Premio Pirandello con “Le tentazioni del professor Faust”. Ha anche recitato al cinema, nel film “La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone” di Pupi Avati ed in altre pellicole.

La popolarità è arrivata però con la televisione. Dopo aver partecipato come ospite al “Maurizio Costanzo Show”, Giorgio Celli diventa conduttore di “Nel regno degli animali”, in onda su Raitre dal primo giugno 1992. Il programma, diventato un classico ed andato in onda per molti anni, mostra gli aspetti più originali del comportamento degli animali, cercando di informare con un tono del tutto nuovo. Così Aldo Grasso, nella sua “Enciclopedia della televisione”, aveva descritto il programma:

“Con una costante attenzione ai comportamenti che in qualche misura apparentano gli animali all’uomo, Celli va alla scoperta dell’ambiente naturale e dei suoi protagonisti. Unendo il rigore delle informazioni ad un tono ironico e bonario, sviluppa un originale racconto televisivo che rifugge dal consueto punto di vista antropocentrico, per privilegiare inedite e singolari prospettive di osservazione”.

Ma Celli è stato anche il volto ospite di numerose altre trasmissioni di Raitre: punto di riferimento quando si voleva parlare di animali, è intervenuto spesso a “Geo & Geo” e non solo, tanto che la sua ultima collaborazione risale all’autunno scorso, quando ha fatto parte della nuova edizione di “Timbuctu”.

Tra le sue esperienze, anche la politica, come parlamentare europeo dal 1999 al 2004 per i Verdi Europei-Alleanza Libera Europea, mentre a Bologna è stato, per lo stesso gruppo, consigliere comunale. La Camera mortuaria all’ospedale Malpighi di Bologna martedì dalle 07:30 alle 13:30. La commemorazione funebre si terrà presso la Cappella di Santa Maria dei Bulgari all’Archiginnasio, organizzata dall’Alma Mater Studiorum, alla presenza del Magnifico Rettore Ivano Dionigi.