American Horror Story, la nuova serie di Ryan Murphy ad ottobre in America (su Fx)

Ryan Murphy e Brad Falchuk, dopo aver tradito Fx con la Fox (ma neanche tanto, visto che entrambi i canali sono di proprietà di News Corporation) portando “Glee” al successo, tornano alla rete che li ha lanciati con “Nip/Tuck”. Fx ha infatti ordinato tredici episodi di “American Horror Story”, nuova serie dai tratti originali che andrà in onda, negli Stati Uniti, ad ottobre.

Poco si sa sulla trama dello show, se non che si parlerà di “una famiglia di tre persone che traslocherà da Boston a Los Angeles affrontando un angosciante passato” legato ad un errore del capofamiglia, mentre molte più informazioni si hanno sul cast della serie, che dovrebbe cambiare ogni anno.

Protagonisti saranno Dylan McDermott (“The practice”) e Connie Britton (recentemente nominata agli Emmy per “Friday Night Lights”). Il primo sarà Ben Harmon, uno psicoterapeuta sensibile, sposato con Vivien (la Britton), un personaggio dalla personalità complessa e vulnerabile ma capace anche di essere forte. La vincitrice di due premi Oscar (per “Tootsie” e “Blu Sky”) Jessica Lange sarà Constance, la vicina di casa ficcanaso, mentre Denin O’ Hare (Russell in “True Blood”) sarà Larry.

Taissa Farmiga sarà Violet, figlia dei protagonisti, ed Evan Peters sarà Tate, un paziente di Ben, descritto “pericoloso come Charles Manson”. Frances Conroy (Ruth in “Six feet under”) ed Alexandra Breckenridge saranno le domestiche di casa Benson mentre Jamie Brewer sarà il figlio di Costance.

“Siamo elettrizzati all’idea di dare il bentornato a Ryan e Brad nella loro casa originale”, ha detto John Landgraf, presidente di Fx. “Hanno dimostrato una capacità fuori dall’ordinario di realizzare una serie come nessun altro ha fatto prima, e di unire l’intrattenimento selvaggio ad un’ambizione creativa. Questa serie farà saltare il pubblico dalle poltrone, e non vediamo l’ora di averla in onda”.

Per Murphy “potrebbe essere un grande show perchè non mai visto nulla del genere finora. E’ un telefilm horror, ma è anche su qualcosa di più particolare, ovvero le cose che ora spaventano la società americana”. “Nella stanza degli autori”, ha poi detto, “parliamo delle cose di cui abbiamo paura, potranno essere molto diverse le une dalle altre. E’ molto forte, è un show dello zeitgeist sulle paure, e lo adoro”.

[foto via TvLine]