Home Paola Perego Paola Perego: “Non lavoro per una Rai che non mi stima”. Lucio Presta la sposa

Paola Perego: “Non lavoro per una Rai che non mi stima”. Lucio Presta la sposa

La Perego commenta la cancellazione di Se… a casa di Paola. E TvBlog ricorda il suo passato a Mediaset

pubblicato 19 Luglio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 04:54


    UPDATE: Sempre stando a quanto riportato dal settimanale Oggi, Lucio Presta e Paola Perego si sposeranno a settembre.

Paola Perego esce ufficialmente allo scoperto in un’intervista al settimanale Oggi. La conduttrice racconta, per la prima volta per esteso, la sua verità sulla cancellazione di Se… a casa di Paola, a suo dire vittima sacrificale dei cattivi rapporti tra la Rai e Lucio Presta, suo compagno oltre che influente agente già sfogatosi su A:

“Mi hanno cancellata per punire Lucio. Lui è molte cose insieme, un compagno presentissimo, un padre straordinario, un professionista unico. E un uomo molto sensibile. Lo era allora e lo è oggi. Non me lo fa vedere, ma credo stia soffrendo come un cane per quello che è successo al mio lavoro. Non tollera di veder star male chi ama..Non è la prima volta che accade, ma se questo è il prezzo da pagare per stare con lui, lo pago”.

La Perego ostenta i “buoni risultati” del suo talk pomeridiano. Ma, visti i recenti trascorsi, dà a intendere che non vuole più lavorare in Rai, quantomeno in tempi brevi. Il che esclude i rumors sul suo sbarco alla conduzione dell’Isola dei Famosi:

“Possono anche offrirmi un nuovo programma in Rai, ma non sono tipo da lavorare per chi non ha stima di me. Io non posso stare dove non mi sento voluta, e questo non vale solo per il lavoro. È un po’ il mio mantra per tutto quello che mi riguarda: amore, amicizia…”.

Peccato che, solo un anno fa, la Perego lasciò Mediaset perché non si sentiva tutelata dall’azienda, dopo aver già minacciato di lasciare la conduzione della Tribù, prima della sua soppressione. Così Presta recriminò, in sua difesa e contro la tv commerciale, in un comunicato stampa:

“Per l’ennesima volta ho chiesto inutilmente a Mediaset una presa di posizione che pubblicamente rendesse merito ed il giusto riconoscimento alla figura professionale di Paola Perego e ai risultati da lei ottenuti a doverosa tutela della sua immagine della sua carriera. Un gesto utile, tra l’altro anche per difendere un valore patrimoniale e una risorsa artistica a disposizione dell’azienda che l’ha ingaggiata. Devo rilevare altresì che Paola ha sempre seguito professionalmente con disciplina, come conduttrice e come autrice, le indicazioni e gli indirizzi editoriali ricevuti da Mediaset e devo lamentare a maggior ragione l’assenza di un segno nitido, leale ed esplicito di apprezzamento che potesse, almeno in parte, contrastare il cospicuo danno di immagine derivante da gossip e villanie provenienti, e di fatto legittimate, dall’interno di un comune ambiente aziendale”.

Poi la Perego fece dietrofront dopo l’uscita – in qualche modo estorta – di un comunicato aziendale a suo favore. Lo riproponiamo per chi volesse rispolverarsi la memoria:

“A seguito della dimostrazione di forte fiducia e stima professionale di Mediaset che ha anche preso le distanze da dichiarazioni ingiuste e ingenerose nei confronti del suo lavoro, Paola Perego si sente motivata a riprendere con entusiasmo e determinazione la preparazione del nuovo programma di Canale 5″

Va ricordato che la Perego lasciò allora Canale5 per l’ormai esplosa rivalità con Barbara d’Urso, che aveva rilasciato alcune dichiarazioni lesive della professionalità della collega, una volta subentratale alla domenica. La d’Urso lasciava, allora, intendere, di non voler fare più trash come chi l’aveva preceduta, forte di aver portato a successo, con le sue sole forze, i due programmi appena nati Mattino e Pomeriggio Cinque. Peccato che quello stesso trash arrivò puntualmente anche a Domenica Cinque.

La Perego, invece, era reduce da un Verissimo altrettanto di successo, ma in cui era stata osteggiata come conduttrice dalla redazione giornalistica del Tg5. Con Questa domenica, progetto a basso budget e durata, i suoi fasti della Buona Domenica che fu erano stati eclissati.

Tutto questo fa capire come solo Italia1, e una nuova edizione della Talpa, possano far tornare la Perego sulla cresta dell’onda.

Paola Perego