Roberto Formigoni shock: “Meglio vendere la Rai”. A Murdoch?
La proposta di Formigoni di privatizzare immediatamente la Rai.
Roberto Formigoni propone di vendere la Rai. Magari a Murdoch.
Non l’ha proprio mandata giù, la manovra che si è consolidata nel decreto anticrisi 2011: aveva esternato già nel corso della conferenza stampa di Regioni, Province, Comuni.
E, al di là delle critiche politiche, questa è la parte “televisiva” dell’intervista che il Governatore della Regione Lombardia ha rilasciato a Repubblica:
Dobbiamo adottare da subito dei tagli allo Stato, mi pare che i ministri siano stati molto indulgenti con se stessi e abbiano chiesto molto di più agli altri. Ma soprattutto invoco di essere coerenti: dobbiamo mettere in vendita la RAI, le Poste e parte del patrimonio immobiliare pubblico. Liberarci di asset pubblici, trasformare in realtù la nostra idea di fondo che è meno Stato e più societù, questo vuol dire rispettare l’identità del nostro partito. Oggi una Rai pubblica non ha più senso: messa sul mercato, è un’azienda che troverebbe acquirenti al volo – faccio un nome a caso, Murdoch – e che potrebbe rendere tra i 4 e i 5 miliardi di euro. Vedo solo vantaggi: via il canone, stop alle polemiche con i Santoro e i Floris…
La giornalista che firma l’intervista fa notare a Formigoni come il terreno sia piuttosto delicato, in Italia. C’è di mezzo un signore che si chiama Berlusconi, c’è di mezzo un conflitto di interessi. Ma Formigoni è sicuro che la sua idea sia vincente:
Per Berlusconi potrebbe essere l’occasione per dimostrare che se ne frega del conflitto di interessi e che è un grande statista che vuole il bene del Paese