Giardinieri in affitto, ogni martedì alle 21.00 su Lei (Sky 127)
Il nuovo factual per gli amanti del pollice verde
Continua la linea sperimentale – all’insegna di autoproduzioni tutte al femminile, di Lei – il canale 127 di Sky. Sull’onda dell’imperante factual, il genere del ‘saper fare’ che funziona sempre più su satellite e digitale, ha debuttato martedì scorso alle 21.00 Giardinieri in affitto, prodotto da YAM112003.
Trattasi del primo docu-reality sul giardinaggio, con protagonisti due aitanti esperti del settore che strizzano l’occhio alle donne: Vittorio e Jonathan. Vittorio Fantin è un progettista e ha disegnato gli spazi verdi di molte ville sul Lago di Como. Jonathan Clark, invece, è un eco-giardiniere inglese che ha lasciato da qualche anno la grigia Londra per la verde Italia: il suo cruccio è quello di preservare l’ambiente.
Giardinieri in affitto nasce dall’idea di far riscoprire il pollice verde agli italiani, rispondendo a domande come ‘perché questa pianta ingiallisce’ o ‘perché proliferano gli insetti sulle foglie’?
In ognuna delle quindici puntate, i due giardinieri in affitto trasformano tristi balconi in splendidi terrazzi, o giardini invasi dalle erbacce in spazi abitabili ed eleganti, riportandoli al loro antico splendore o reinventandoli da zero. Nel compito non saranno soli: ad affiancarli saranno infatti i padroni di casa, che dovranno usare tutto l’entusiasmo e la creatività per reinventare il loro spazio verde.
Il tempo a disposizione per ristrutturare, verniciare, arredare, ma anche curare, potare e mettere ordine è piuttosto ristretto, in vista di una festa con parenti e amici chiamati ad assistere, increduli, alla trasformazione. Al termine della loro missione Vittorio e Jonathan daranno alle famiglie gli strumenti necessari per continuare a prendersi cura del proprio verde.
Chi non fosse abbonato a Sky, o volesse scoprirne di più, può dare un’occhiata al canale ufficiale di Youtube: il format ha, infatti, un’estensione virale, con i consigli dei due giardinieri ridotti in pillole per il popolo del web.