Il team di Riccardo Iacona stava già lavorando in Liguria per raccontare gli straripamenti, le frane e le alluvioni degli scorsi giorni per preparare una puntata speciale della versione “Live” del suo Presadiretta. Ieri gli accadimenti di Genova, con i 6 morti e una città letteralmente in ginocchio e che resterà “in emergenza” almeno fino a domani, hanno fornito ulteriore (drammatico) materiale. Cosa succede in Italia? Si poteva evitare? Si poteva prevenire? Si poteva, quantomeno, prevedere?
Bisogna partire da una premessa fondamentale: la quantità di pioggia caduta in poche ore è certamente significativa, ma l’impressione è che non si possa più parlare di precipitazioni “eccezionali” quando nel giro di pochi giorni la Liguria può andare sott’acqua con questa velocità e senza preavviso.
Il programma di RaiTre, che andrà in onda lunedì prossimo in prima serata, cercherà di dare risposta a queste domande, facendo un quadro più preciso dei danni provocati (si parla di almeno 100 milioni di euro), per capire se la Liguria, la Toscana, il Piemonte e molte altre regioni italiane siano destinate ad andare in crisi ad ogni fenomeno meteorologico fuori dalla norma.