Home Così fan tutte ridà un’anima (vincente) ad Alessia Marcuzzi

Così fan tutte ridà un’anima (vincente) ad Alessia Marcuzzi

La conduttrice del Grande Fratello dà il meglio di sé nella sitcom di Italia1

pubblicato 7 Novembre 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 02:08


Bisogna tornare a insistere sull’umorismo della seconda serata. Solo così si può spiegare l’incredibile successo di ieri, alle 23.25 su Italia1, di Così fan tutte 2, la sitcom con Alessia Marcuzzi e Debora Villa: 1.583.000 telespettatori per uno share del 12,85%, dato persino superiore a quello del debutto, avvenuto al ridosso del ponte del 1 novembre (1.315.000 telespettatori, 11,93%). Roba da far tremare La domenica sportiva (e da non far rimpiangere Controcampo).

L’irriverente serie sull’universo femminile è tornata su Italia1 a due anni dalla prima stagione, che tante polemiche fece in access prime time e fu per questo spostata in seconda. Già allora l’ascolto fu più che lusinghiero, per una sitcom testata ad inizio stagione al posto del consueto quiz: 1 milione 582 mila spettatori, pari al 7.91% di share.

Ma la vera certezza del prodotto resta una sola: Alessia Marcuzzi. Dopo anni passati nella gabbia dorata del Grande Fratello, che l’ha svilita a groupie senz’anima, la conduttrice prende una sonora boccata d’aria e si riappropria della sua personalità.

Così fan tutte è una sitcom che ha ragion d’essere solo per il suo spirito dinamico e fortemente contemporaneo, perché Alessia è una delle poche donne di spettacolo che ha il coraggio di essere frivola, disimpegnata, casual.

Così fan tutte 2
Così fan tutte 2
Così fan tutte 2
Così fan tutte 2
Così fan tutte 2

La Marcuzzi, Jennifer Aniston italiana?

Persino quando recita con Belen e Costantino riesce a non sporcarsi del trash che rappresentano e a sembrare meno falsamente vip di loro. E’ difficile trovare qualcuno che in Italia le somigli, forse come paragone internazionale si potrebbe citare – senza che gli esterofili insorgano – Jennifer Aniston. La loro bellezza è inscindibile dalla vocazione comedy del personaggio che incarnano.

Anche quando l’abbiamo ospitata l’anno scorso su TvBlog Alessia è durata poco, perché mal tollerava un’arena cervellotica come la nostra. La nostra community e noi per primi l’accusavamo di dare risposte banali.

In Alessia ci si identifica sempre

Peccato che lei sia così: estemporanea, easy, una che prende la vita con filosofia anche un po’ spicciola. E il pubblico della notte di Italia1 si svaga, riconosce in lei un volto ancora azzeccato per una rete giovane.

In fondo la Marcuzzi non è un’attrice particolarmente dotata né una conduttrice illuminata. La sua forza sta nell’incarnare da sempre un tipo, un modello di femminilità in cui le ragazzine si identificavano negli anni ’90 e in cui le trentenni con prole si riconoscono oggi.

La lacunosa sceneggiatura è retta in piedi da lei

Alessia veste la sitcom con grande naturalezza, le imprime la sua leggerezza. E sopperisce anche alle vistose lacune della sceneggiatura, notevolmente peggiorata in questa seconda serie (giocare sull’equivoco tronista ed Emanuele Filiberto non è il massimo dell’originalità), oltre a essere meno trasgressiva dopo lo scandalo della salsiccia.

Al di là dei simpatici sketch sulla rivalità tra donne, la Marcuzzi si mette in gioco russando, fa la scemotta e gioca con le extension risultando sempre realistica e credibile. Persino l’interpretazione più “artistica” di Debora Villa, penalizzata in questo contesto da un aspetto meno avvenente, finisce per essere eclissata dalla disarmante semplicità di Alessia.

Mediaset dovrebbe seriamente riflettere sul gradimento di Così fan tutte, sitcom sin troppo politicamente scorretta per la tv commerciale. Tra troppe conduttrici di mezza età che sparano pose da dive e un’asettica De Filippi, l’ultima a unire ironia e sex appeal è la Marcuzzi. E ieri chi l’ha rivista recitare con Luca e Paolo, prestatisi a un cameo, avrà ripensato con nostalgia a Le Iene.

Alessia MarcuzziItalia 1