Ballarò, lo speciale sulle dimissioni di Berlusconi (che le reti generaliste Rai e Mediaset bucano, lasciando spazio a La 7)
Su Raitre lo speciale di Ballarò sulla crisi politica italiana con Tony Blair
In questo sabato caldo per la politica italiana, “Ballarò” si prepara a seguire in diretta la serata che dovrebbe portare alle dimissioni di Silvio Berlusconi da Presidente del Consiglio, incarico che dovrebbe essere affidato entro domani (e quindi entro la riapertura dei mercati), a Mario Monti, personaggio che negli ultimi giorni è balzato agli onori delle cronache e che in molti stanno imparando a conoscere in queste ore. E così, mentre si sta tenendo l’ultimo Cdm di Berlusconi, oggi pomeriggio c’è stata la votazione con 380 voti a favore del patto di stabilità, il famoso maxiemendamento dopo la cui approvazione, aveva detto il premier martedì, dovrebbero seguire le dimissioni di Berlusconi, che dovrebbe salire al Quirinale alle 20:30.
Di fronte a queste ore importanti per la storia delle politica italiana, lasciateci sottolineare come la copertura della Rai (di quella generalista, Rainews ovviamente sta facendo il suo lavoro, ma non basta, a nostro parere) sia stata praticamente inesistente: mentre Raiuno si è data ai talk show al quiz con “L’Eredità” e Raidue ai programmi e telefilm del sabato, su Raitre parte una timida intenzione di informare il pubblico, con il Tg3. Che, però, in onda ci sarebbe andato comunque, crisi o no.
Su Mediaset : Canale 5 ha bucato gli avvenimenti del pomeriggio anche se poi manderà un’edizione straordinaria del Tg5, mentre Italia 1 trasmette 3 edizioni straordinarie, così come Rete 4, che sta “recuperando” con l’edizione delle 19 del Tg4, che sta dando ovviamente ampio spazio alla diretta da Roma. Da segnalare inoltre che Tgcom24, il nuovo canale All News di Mediaset aperto in anticipo (data di lancio ufficiale 28 novembre) è in onda dalle ore 13:15 ininterrottamente e lo sarà fino alle 21:50 circa, orario in cui Silvio Berlusconi annuncerà le dimissioni. L’unica rete generalista a seguire minuto dopo minuto l’evolversi della giornata politica, come già accaduto, è stata La 7, con una diretta del Tg La 7 a partire dalle 13:30 condotta da Enrico Mentana.
Le dimissioni di Berlusconi al Tg La 7, In onda e Ballarò
Ma torniamo a “Ballarò”. Il programma di Giovanni Floris, che già martedì ebbe la “fortuna” di andare in onda subito dopo le notizie dell’incontro tra Berlusconi e Napolitano dopo la mancata maggioranza al voto sul Rendiconto, torna in tv con uno speciale che promette anche questa volta di fare il pieno di ascolti, e chissà che non avvenga il sorpasso con i programmi che da settimane si contendono il sabato sera, ovvero “Ti lascio una canzone” e “C’è posta per te”.
E, come tutti i programmi del sabato sera che si rispettino, anche “Ballarò” avrà il suo ospite d’eccezione, ovvero Tony Blair, l’ex primo ministro inglese, che dirà la sua sull’attuale situazione politica italiana. Oltre a lui ed a Silvio Cornacchione, a cui va la copertina, ospiti in studio saranno l’economista Marco Simoni, il presidente di Rcs libri Paolo Mieli,la giornalista Concita De Gregorio, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. Con loro, alcuni esponenti politici.