Domenica in famiglia: Al Bano da Lorella (che cità a metà la concorrenza), il figlio Yari “distorto” su Canale5
Al Bano Carrisi e il figlio Yari si sono scontrati in tv la domenica pomeriggio
La sfida della domenica pomeriggio si è fatta talmente agguerrita da mettere contro, in contemporanea, un padre e un figlio. Dopo l’annuncio della partecipazione esclusiva di Yari Carrisi a Domenica Cinque, Domenica in – Così è la vita ha così risposto con un’intervista ad Al Bano.
D’altronde Lorella deve a questo caso la rimonta negli ascolti sulla concorrenza, essendo stata la prima a occuparsene settimane fa – complice la guida giornalistica di Daniele Toaff – sull’onda del polverone scoppato all’estero. Invece Videonews è venuta subito dietro con le ricostruzioni, sperando di scongiurare l’annunciata soppressione del contenitore domenicale di Canale5.
Ricordiamo che a rendere il clan Carrisi nuovamente appetibile a livello mediatico è la riapertura del caso della scomparsa di Ylenia Carrisi, dopo le clamorose esternazioni sulla tv tedesca e spagnola di Romina Power, secondo cui la figlia è ancora viva.
Al Bano è entrato in studio cantando Amanda è libera, canzone profetica sulla cronaca nera che ormai imperversa in tv. Intanto il figlio era in contemporanea sull’ammiraglia Mediaset (va detto che l’intervista della Panicucci ha giocato d’anticipo come tempi, quest’oggi). Yari, dopo le prime dichiarazioni uscite su Vanity Fair, si è così confessato in uno studio tv, in diretta, alla domenica pomeriggio:
“E’ un’arma a doppio taglio. Succede in famiglia e nel nostro caso succede sui media. Per me è strano venirne a parlare in televisione, perché il giorno dopo esce un altro caso mediatico. Per me era importante semplicemente dare la mia versione dei fatti, e poi tornare a non parlarne per anni come ho sempre fatto”.
La conduttrice di Domenica Cinque ha provato a far esporre Yari in merito alle posizioni dei suoi genitori, ma senza riuscirci troppo. Alla fine abbiamo solo saputo che anche per Yari Ylenia non è mai scomparsa, visto che il suo corpo non è mai stato trovato nel Mississippi. Il ragazzo ha continuato a ostentare il proprio choc e la propria discrezione: peccato che sia andato anche lui in tv a parlarne:
Domenica in tv: Al Bano ‘contro’ il figlio
“Sono uscite fuori delle cose in più, che probabilmente vengono fuori dal dolore che uno si porta dentro ed esce in maniere diverse. Quando Al Bano e Romina si lasciano dove vai a trovare gli ambasciatori della coppia?”.
Poco dopo la grafica ha estorto qualcosa che lui non ha mai detto, come il giornalismo del nuovo corso comanda. La Panicucci ha provato a fargli tirar fuori dichiarazioni scottanti e polemiche, ma nulla. Così il tutto è stato ingigantito in sovrimpressione: “per Yari le apparizioni in tv dei genitori sono state un errore”.
Passando su RaiUno, clamorosamente la Cuccarini ha segnalato ad Al Bano in tempo reale proprio le dichiarazioni che Videonews ha appena estorto a Yari, quelle sull’errore dei genitori, ma ovviamente senza citare il competitor. Il cantante le ha quindi commentate in tempo reale, riferendosi a lui e all’ex moglie:
“E’ stato il peggior spettacolo che io abbia visto nella mia vita”
Lorella ha quindi incalzato sul piano scandalistico Al Bano, che invece voleva si parlasse della sua carriera artistica. Persino una come la Cuccarini, sinora al riparo da certi pruriti, è stata costretta a rispondere:
“Non posso non chiedertelo”
Alla fine, invece, Lorella si è fatta dominare dalla bravura del cantante nel glissare. E ha smesso subito di insistere, passando a collegarsi con Cellino San Marco, suo luogo natale.
Per preparare gli scenari dei prossimi decenni televisivi, quindi, sono stati introdotti nel tritacarne televisivo anche i nuovi pargoletti. La faida familiare in diretta tv, a colpi di concorrenza domenicale, è destinata a essere tramandata di generazione in generazione.
P.S Alla fine di Domenica In la Cuccarini ne approfitta per duettare con Al Bano e Toto Cutugno, sulle note di Nel blu dipinto di blu. Della serie, dopo essersi piegata al più bieco infotainment si merita anche lei una ricompensa di spettacolo (d’altri tempi).