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Giusy Ferreri shock su Facebook – Lo show business e l’informazione

La lettera ai fan di Giusy Ferreri si affaccia sull’informazione mainstream.

pubblicato 18 Dicembre 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 01:05


La lettera ai fan di Giusy Ferreri su Facebook, di cui vi abbiamo dato conto ieri, sta facendo, lentamente, il giro del web anche nel cosiddetto mainstream. Il che significa che era, di fatto, una “notizia”, quel racconto “di pancia” sull’operazione subita per un polipo alle corde vocali e quello sfogo così duro, che poi – a giudicare da quanto si è letto sempre sul social network – sarebbe stato edulcorato dalla cantante stessa.

Ma quando qualcosa esce sul web, ormai, la si intercetta anche troppo facilmente (complici, in questo caso, TvBlog e Mondoreality) la prima versione. E così la si ritrova anche su TgCom (che cita la doppia fonte), su Vanity Fair (che la fa diventare storia di copertina, ma non cita nemmeno per sbaglio), su l’Unità, per la quale esiste l’entità astratta “il web”, e compagnia cantante.

Questa vicenda ci permette di riflettere su alcune questioni. Primo: l’uso dei social network da parte dei vip rischia di creare – spesso lo fa già, come in questo caso – un corto circuito fra i vip stessi e le realtà informative più rapide (come i blog, appunto, che spesso giovani delle segnalazioni quasi istantanee dei propri lettori), sfuggendo al controllo dei vari filtri che ci sono sempre stati fra le due realtà (i personaggi dello spettacolo da una parte, chi “informa” su di essi dall’altra). Su Twitter i vip giocano come ragazzini, fanno promozione, si mostrano persone “normali”. A volte accade anche su Facebook. C’è da chiedersi se la cosa continuerà, oppure se – come accade per esempio con i calciatori – reti televisive, agenzie, uffici stampa, case discografiche e simili cercheranno di imporre il loro controllo su quel tipo di comunicazione.

Poi c’è tutta la questione che riguarda l’informazione: i mainstream fanno fatica a trattare con le realtà che si considerano “minori”, non sanno bene come prenderle. Le citazioni sono rare, i link ancora meno. Alzi la mano chi ricorda l’era dei vecchi blog: allora, citare e crosslinkarsi era un dovere e anche un piacere. Il web italiano non lo fa quasi mai.

Giusy Ferreri – Lettera ai fan su Facebook
Giusy Ferreri - Lettera ai fan su Facebook
Giusy Ferreri - Lettera ai fan su Facebook
Giusy Ferreri - Lettera ai fan su Facebook


Infine, c’è la questione che è stata sollevata direttamente dallo sfogo della Ferreri: ovvero, il rapporto dei personaggi (siano essi televisivi, cantanti) del mondo dello spettacolo con il loro staff, con la macchina dello show business.

Che deve nascondere lo stato di salute dei propri protagonisti, che li deve spremere e deve cavar fuori da loro tutto quel che è possibile.

E’ una legge non scritta? C’è modo che le cose vadano diversamente? Oppure è con questa spremitura, che i vip “pagano” il loro status di “privilegiati”? Forse è vera quest’ultima possibilità. Ma da quando possono sfogarsi sui social network, certi altarini si scoprono più facilmente.