Analisi Auditel – La prima del Generale dei Briganti fra Centovetrine e Presadiretta
Le curve degli ascolti relative alla prima puntata della nuova fiction di Rai1 con Daniele Liotti Il Generale dei briganti
Serata di debutto quella di ieri per Daniele Liotti alias Il Generale dei Briganti che ha occupato il consueto spazio della domenica di Rai1 dedicato alla fiction, mentre su Canale5 è stata trasmessa un’altra puntata in prime time della soap opera Centovetrine a cui Italia1 ha controprogrammato il varietà di e con Piero Chiambretti “Chiambretti Sunday show“. La seconda rete ha mandato in onda i serial americani NCIS e Charlie’s Angels, mentre su Rai3 sono proseguite le inchieste introdotte da Riccardo Iacona di Presa Diretta. Completano le offerte televisive della domenica sera il lungometraggio Poseidon trasmesso da Rete4 ed il film Uomini che odiano le donne mandato in onda da La7.
Nel territorio degli access time vince la curva arancione di Canale5 con le papere di Paperissima sprint, uno dei programmi più convenienti della televisione italiana. Segue la curva blu di Rai1 con Da Da Da speciale Sanremo appena sotto alla soglia del 20%, mentre la curva verde di Che tempo che fa di Fabio Fazio scorre appena al di sotto della soglia del 15%, salvo poi decollare fino a sfondare il muro del 25% durante il monologo spaccauditel di Luciana Littizzetto. Prime time con la curva blu della nuova fiction di Rai1 Il Generale dei Briganti assolutamente al comando sulla linea del 20% di share.
Nel corso della serata vediamo la curva blu della fiction di Rai1 che sale ulteriormente fino a sfondare il muro del 25% di share a fine emissione. In prime time segue la curva arancione di Centovetrine che scorre stabile appena al di sopra della soglia del 10% di share, tallonata dalla curva verde di Presa diretta a cui segue la curva rossa di Rai2. La curva azzurra dello show di Chiambretti, fra alti e bassi scorre nella corsia fra il 5 ed il 10% di share, mentre la curva nera de La7, a partire dal talk In onda, a seguire, scorre ultima al di sotto della soglia del 5% di share.