Nella puntata di Ballarò del 28 febbraio 2012, Maurizio Crozza inizia il suo consueto monologo parlando di mondi paralleli: operai e impiegati con lo stipendio più basso d’Europa, contro dirigenti strapagati, come il capo della polizia Manganelli (621mila euro l’anno, contro i 150mila circa del capo dell’FBI) o altre cariche che guadagnano addirittura più del Presidente degli Stati Uniti Obama.
C’è un’Italia che va col Frecciarossa, e un’Italia che va ancora col Fecciarotta…
E si lancia in un parallelo tra queste due Italie…quella che ha problemi col wi-fi e quella che invece è senza acqua; quella delle sale d’aspetto dove si beve Negroni e quella dove invece nelle sale d’aspetto dormono i “negroni”.
Poi “se la prende” con chi protesta contro la TAV, in modo ovviamente ironico, definendo una vera figata il tunnel di 70 km che, in solo un’ora e mezza, ti porta da Torino a Lione. Ma…
Che cazzo ci vai a fare a Lione?
Dopo qualche battuta per Renzi e Cota, sarcasmo sulla Costa Crociere:
Ormai gli è rimasta solo una nave, la Costa Integra