Home Notizie Il Supercinema secondo Mediaset? L’ennesimo rotocalco superficiale

Il Supercinema secondo Mediaset? L’ennesimo rotocalco superficiale

Su Canale5 provano a raccontare i film della settimana. Ma alla fine prevale il gossip.

pubblicato 9 Marzo 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 06:23


Inconsistentemente patinato, come al solito. Figlio dei Bikini domenicali dei mesi assolati, del disimpegno giornalistico nonché della necessità di dare a Canale 5 una seconda serata low cost al venerdì. Così nasce Supercinema, l’ennesimo marchio di News Mediaset che svilisce anche il ciak a materia da rotocalco (non si spiega perché non abbiano più riproposto il bel marchio testato l’estate scorsa, Storie di donne).

La formula è la stessa a cui ci ha abituato da anni Mario Giordano: copertine di anticipazioni interminabili, poi puntualmente sgonfiate dall’inutilità dei servizi, focus sulle gnocche del cinema italiano (nella scontatissima rubrica Eva contro Eva, della serie da Elena Santarelli e Melissa Satta a Valentina Lodovini e Cristiana Capotondi) e, soprattutto, l’esaltazione della filosofia commerciale.

La puntata di stasera ha aperto subito agganciandosi a Zelig, vista l’uscita sugli schermi del film Ti stimo fratello del miracolato Giovanni Vernia. La voce fuori in campo vantava che a lanciarlo sia stato proprio il programma Mediaset.

Poi, giusto a confermare la consacrazione di personaggi-simbolo del mass market, ecco l’ennesima intervista apologetico a Christian De Sica, di cui si celebra l’ultimo Natale a Cortina come se fosse stato un successo e si pompa l’uscita di Buona giornata, il “nuovo film dei Vanzina” che ammicca a quelli vecchia maniera.

Supercinema: più gnocche che film


Supercinema: più gnocche che film

Poteva mancare l’angolo dei provini, addirittura in due parti? Anche qui si dà risalto, tra le altre, a personaggi lanciati da Canale5, vedi Giulia Bevilacqua ex Distretto di polizia.

Ovviamente è solo un pretesto per far vedere altra gnocca. Se poi, con il pretesto del grande schermo, si può anche mostrare una scena di Belen versione attrice tanto di guadagnato. Tanto, se pure Simona goes to hollywood, allora vale tutto.