Il Tg1 e il fiocco giallo in solidarietà con i “marò”
Curiosa iniziativa della redazione del Tg di RaiUno, che parla di “violazione del diritto internazionale”.
- Il yellow ribbon è stato lanciato dal sito della Marina italiana ed è stata ripresa anche dal Tg5.
Singolare iniziativa dei giornalisti del Tg1 in solidarietà con i due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani. Sostenendo che sia in atto una violazione del diritto internazionale, la redazione del telegiornale dell’ammiraglia Rai da ieri indossa, andando in video, un fiocco giallo per esprimere la propria vicinanza ai due militari, trattenuti in India.
In verità, non pare essere in atto alcuna violazione del diritto internazionale: capire a chi spetti la giurisdizione sull’eventuale duplice omicidio e sul processo è una questione diplomatica e di trattative fra le due nazioni, nient’altro: i colpi saranno anche partiti da una nave italiana, ma i pescatori – uccisi – erano su un peschereccio indiano. Lo spiega bene, su Sostenibile.blogosfere.it il giurista Rosario Mastrosimone, che chiosa:
«Solo raggiungendo un accordo politico-diplomatico, si potrà risolvere per questo caso la questione della giurisdizione, ma non si comprende come l’India potrebbe rinunciare a perseguire penalmente i presunti assassini di due cittadini indiani. A parti invertite, l’Italia non si comporterebbe diversamente».
Ecco, la questione posta in questi termini – assolutamente logici – rende l’iniziativa dei redattori del Tg1, oltreché curiosa, anche surreale. A memoria, poi, non si ricordano altre iniziative analoghe della redazione del tiggì. Eppure, le cause cui esprimere solidarietà non mancherebbero, nel nostro Paese. Ma non abbiamo visto fiocchi di alcun colore in solidarietà con le vittime della Thyssenkrupp o i morti causati dall’ethernit, né in solidarietà con cooperanti rapiti o con vittime di pedofilia o con qualunque altra “causa” degna di ricevere solidarietà.