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Saviano e Fazio a Torino? Scoppia la polemica politica

Il nuovo programma, fra poche settimane su La 7, dovrebbe andare in onda delle Officine Grandi Riparazioni, ma scoppia la polemica politica.

pubblicato 16 Marzo 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 06:13


Da dove andrà in onda il nuovo programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano previsto su La 7 a metà del prossimo mese di maggio? Praticamente al 100% la città sarà Torino, ma in quale location nel capoluogo piemontese non è ancora chiaro. Il motivo? Una (stucchevole e ridicola) polemica politica messa in piedi da un consigliere comunale del Pdl, tale Maurizio Marrone, desideroso di ottenere un po’ di visibilità e già noto per iniziative grottesche di questo genere a Torino.

Marrone, vicecoordinatore cittadino del Pdl, si oppone alla concessione da parte del comune delle Officine Grandi Riparazioni come luogo dal quale mandare in onda “Ma l’amore no“, il programma del duo che tanto successo ha riscosso lo scorso anno nella versione realizzata per Raitre, Vieni via con me. Il luogo è fortemente simbolico e suggestivo, si tratta effettivamente delle antiche officine nelle quali le Ferrovie dello Stato effettuavano la manutenzione di carrozze e locomotori sin dal 1895, e sono divenute uno dei più importanti spazi espositivi torinesi.

Secondo Marrone le Ogr diventerebbero “una sezione di partito” ospitando “un programma così politicamente di parte”. L’affermazione è talmente ridicola che non merita altro che essere riportata per quello che è, il giudizio sulla sua natura spetta ai lettori. La speranza è che l’assessore alla Cultura per il Comune di Torino, Maurizio Braccialarge, assolutamente convinto che ospitare una trasmissione tv “evento” quale dovrebbe divenire “Ma l’amore no” sia una grande opportunità per la città e per le stesse Ogr, non ceda di fronte a rimostranze strumentali di questo tipo e concluda al più presto l’accordo con La 7.

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