Presadiretta, il programma d’approfondimento ed inchieste di Riccardo Iacona, torna in diretta su RaiTre questa sera per una puntata speciale. Il tema al centro dell’inchiesta e delle interviste che verranno mostrate ai telespettatori è la Libia, il paese dal quale gran parte di quei barconi di disperati migranti partono verso l’Italia e sul cui terreno si è consumata una guerra civile (con la fattiva collaborazione della Nato) che ha deposto lo stravagante dittatore fino a qualche mese fa amato dall’occidente, Muammar Gheddafi.
Iacona intervisterà tre dei 9 migranti sopravvissuti sui 69 che si erano imbarcati in direzione dell’Italia ed erano stati letteralmente lasciati alla deriva dalle autorità del nostro paese, ma anche da quelle di Malta, dalla stessa Libia e dalla Nato. Si tornerà sul tema dei respingimenti che sono recentemente valsi una condanna all’Italia da parte del Consigli d’Europa in quanto ritenuti “crimine contro l’umanità”. Per la prima volta verranno mostrate le immagini di uno di questi respingimenti, immagini “vietate” all’informazione tradizionale che non ama mostrare i nostri militari impegnati a rimandare indietro bastimenti di disperati.
Presadiretta ha anche realizzato un esclusivo reportage inviando in Libia i tre giornalisti Manolo Luppichini, Alessio Genovese e Gabriele Del Grande. Si tratta di un documento inedito che apre uno spiraglio sul conflitto che si è consumato a poche centinaia di km dalle nostre coste e che fino ad ora abbiamo osservato soltanto attraverso le riprese delle asettiche agenzie internazionali mandate in loop e alternate con quelle di repertorio di caccia Nato che si alzavano in volo (anche) dalle nostre basi. Ora qual è la situazione in Libia? Riccardo Iacona cercherà di raccontarlo.
Foto | © TM News
Di seguito la lettera scritta del giornalista che invita i telespettatori a seguire la puntata e ne racconta più nel dettaglio i temi:
Carissime e carissimi, vi scrivo per invitarvi a seguire la puntata speciale di PRESADIRETTA che andrà in onda lunedì 2 aprile alle 21.05 su RAITRE.
Una serata veramente speciale, intanto tutta in diretta dagli studi della DEAR della RAI. E sarò circondato da ospiti molto importanti e interessanti. Tra questi ci saranno tre dei nove migranti sopravvissuti in un gommone partito il marzo dell’anno scorso dalla Libia che ne portava 69. Gli altri sessanta sono tutti morti di fame e sete , donne e bambini compresi, perché il gommone e’ finito per due settimane alla deriva nel mediterraneo verranno a raccontarcelo in diretta per la prima volta in una televisione italiana. Ma grazie al lavoro di giornalisti coraggiosi e di una senatrice olandese Tineke Strik oggi sappiamo che quel gommone era stato avvistato dall’Italia , da Malta, dalla Libia, persino dalla Nato ma nessuno e’ intervenuto . A PRESADIRETTA verranno portate le prove di questo vero e proprio crimine contro l’umanità’, oggetto, peraltro, di una denuncia al Consiglio D’Europa. Ma a PRESADIRETTA si parlerà anche della sentenza della suprema corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia per la violazione della Convenzione Di Ginevra per i respingimenti in mare. E a parlarne in diretta ci sarà proprio l’uomo giusto, l’avvocato Anton Giulio Lana, l’uomo che denunciato l’Italia alla Corte di Strasburgo. E poi ancora Andrea Segre e Stefano Liberti autori del film MARE CHIUSO, gli unici che sono riusciti a testimoniare con le immagini e con le parole uno dei tanti respingimenti in mare fatti dal 2009 in poi. E a PRESADIRETTA verranno trasmesse le dichiarazioni scioccanti dei migranti etiopi,somali ed eritrei sulle violenze di cui sono stati oggetto da parte di militari italiani.
Alla serata speciale in diretta parteciperanno anche Alberto Negri, inviato di guerra del SOLE 24 ORE e Arturo Varvelli ricercatore che ha dedicato diversi libri al dossier libico. Sono sicuro che le loro parole saranno preziose per cercare di capire meglio quello che sta succedendo in Libia, e soprattutto ci spiegheranno perché non possiamo non occuparci della Libia. In diretta ci sono anche Manolo Luppichini, Alessio Genovese e Gabriele Del Grande i tre giornalisti che PRESADIRETTA ha mandato in Libia per girare il reportage.
E’ un reportage di grandissima qualità giornalistica quello che vi faremo vedere e siamo veramente orgogliosi del lavoro fatto : per la prima volta verranno mostrate e raccontate tutte le violazioni dei diritti dell’uomo, le violenze gratuite, le vendette perpetrate dai rivoluzionari armati contro civili disarmati, vi porteremo dentro le città vuote e saccheggiate di SIRTE e TAWARGA, città punite dalle milizie armate perché fedeli a Gheddafi. Per la prima volta verranno mostrate le immagini esclusive dell’assalto a colpi di kalashnikov da parte delle milizie contro le donne e i bambini di Tawarga che protestavano per strada perché chiedevano il rientro nelle loro case . Quell’attacco ha ucciso cinque di loro e quattro bambini. E poi faremo vedere anche la Libia che ce la può fare, quella che ha preso gusto alla libertà e alla democrazia. Infine a PRESADIRETTA verranno anche mostrate le immagini dell’ultima importante operazione della GDF alla ricerca del tesoro di Gheddafi, una buona parte investito da noi, in importanti società e imprese che fanno il brand del nostro Paese.