E’ difficile dare un giudizio complessivo sulla prima puntata di Scherzi a parte 2012. Ci troviamo di fronte ad un programma che ha voluto fortemente dare un segnale di novità e “restauro”, una svolta rispetto alle undici edizioni precedenti che non avevano mostrato particolari guizzi innovativi. Ma abbiamo assistito al contempo ad un varietà che non era quello a cui eravamo abituati e che ha relegato proprio gli scherzi, che dovrebbero essere il perno attorno a cui ruota tutto il resto, ad un ruolo di secondo piano, in particolare nelle prime due ore.
In apertura di programma (resoconto e gallery della serata), i nuovi conduttori Luca e Paolo hanno ironizzato sul fatto che ultimamente avessero avuto la possibilità di fare degli one-man show “cani e porci”, mentre a loro è stato proposto solo il timone di Scherzi a parte. Di fatto però la loro presenza ha trasformato la trasmissione in uno show completamente incentrato su di loro, nel quale hanno avuto la possibilità di fare monologhi, scherzare, proporre alcuni dei loro personaggi, duettare e quant’altro, ricreando in più occasioni l’atmosfera sanremese che pubblico e critica avevano apprezzato due anni edizioni orsono.
Scherzi a parte è sicuramente diventato un vero varietà, con due mattatori di talento che hanno ben intrattenuto il pubblico – o almeno chi apprezza la loro comicità -, ma la qualità dei pochi scherzi proposti non può aver soddisfatto chi si era sintonizzato su Canale5 per ridere dei vip “boccaloni”, fatto salvo uno scherzo riuscitissimo ad Alfonso Signorini ed uno molto divertente a Giorgia Meloni.
Scherzi a parte 2012 – Prima puntata con Luca e Paolo
Insomma, nelle tre ore della prima puntata abbiamo assistito a due spettacoli ben distinti: un varietà dove Luca e Paolo, aiutati da alcuni ospiti azzeccati come Gianni Morandi (che si è riscattato dopo il pessimo Festival di Sanremo) e Iva Zanicchi, hanno potuto mostrare le proprie qualità ed essere particolarmente “cattivi”, senza guardare in faccia nessuno; un altro che ha invece offerto alcuni scherzi mediocri, alcuni dei quali dall’effetto “già visto” ed altri nei quali era impossibile credere che il malcapitato fosse ignaro.
La valutazione complessiva è comunque positiva, se non altro per l’ottima confezione della nuova edizione, a partire dall’orchestra live fino alle ginnaste, senza dimenticare la bella scenografia da grande show. Positivo anche il voto ai due conduttori, sicuramente a proprio agio e con ottimi testi. Non del tutto positivo invece il voto agli scherzi, che soprattutto nella prima parte si sono visti col lanternino e che non hanno seguito l’evoluzione del resto del programma.