Il trono di spade, la seconda stagione da stasera su Sky Cinema 1
Su Sky Cinema 1 la seconda stagione de Il trono di spade, la serie tv tratta dai romanzi di George R.R. Martin
A poco più di un mese di distanza dalla messa in onda originale (anticipando i tempi rispetto alla prima stagione), Sky Cinema 1 propone, da stasera alle 21:10, la seconda stagione de “Il trono di spade” (“Game of thrones”), la serie-tv definita ancora una volta “evento”, composta da dieci episodi, trasmessi due per serata.
Punto di partenza per questi episodi saranno i due libri della saga de “Le cronache del ghiaccio e del fuoco” dal titolo “Il regno dei lupi” e “La regina dei draghi”, scritti da George R.R. Martin. Questo, nonostante ci siano alcuni adattamenti rispetto alla versione letteraria della storia, oltre all’introduzione di personaggi che i fan dei libri non hanno incontrato.
A proposito dei personaggi, la seconda stagione de “Il trono di spade” vanta uno dei casting più ampi per una serie tv: ben sedici quelli che vedremo in questi episodi. Alcuni di loro, in particolare, diventeranno molto importanti per lo sviluppo delle vicende, che vedono cinque pretendenti al trono di Westeros dopo la morte, nella prima stagione, di Re Robert. Dopo il salto, spoiler sulla seconda stagione.
Il trono di spade 2
Ecco, quindi, che vedremo Stannis Baratheon (Stephen Dillane), fratello mezzano di Robert, voler riconquistare la corona che gli spetta di diritto, e che invece è andata a Jeoffrey (Jack Gleeson), figlio di Cercei Lannister (Lena Headey). Per raggiungere il suo scopo, Stannis si fa aiutare da Lady Melisandre (Carice van Houten), sacerdotessa che venera R’hllor e che sfrutterà le sue arti magiche -al centro di una delle scene più suggestive della stagione- per sconfiggere i rivali del pretendente re. La loro storia sarà seguita attraverso la presenza di Davos (Liam Cunningham), cavaliere di Stannis.
Stannis dovrà anche vedersela col fratello minore Renly (Gethin Anthony), che non riconosce la sua autorità e decide di combattere per conto suo per la corona, supportato dalla moglie Margaery (Natalie Dormer), con cui ha una relazione di facciata, essendo lui attratto dal fratello della donna, Loras (Finn Jones). A trattare con Renly ci sarà Catelyn (Michelle Fairley) che, nel suo tragitto, farà la conoscenza di Brienne di Tarth (Gwendoline Christie) guerriera che giura fedeltà a Renly e che si ritroverà coinvolta nelle vicende che lo riguardano.
Poi c’è Robb (Richard Madden), deciso a vendicare l’incidente che ha paralizzato Bran (Isaac Hempstead-Wright) e l’uccisione del padre Eddard, tenendo in ostaggio Jamie (Nikolaj Coster-Waldau), vero padre di Jeoffrey e degli altri figli di Cercei, frutto del loro incesto. Robb presenterà i termini per evitare la guerra mandando ad Approdo del Re Alton (Karl Davies), cugino di Jamie, personaggio che non compare nei libri.
Robb manderà Theon Greyjoy (Alfie Allen) nelle Isole di Ferro, per ottenere l’alleanza col padre, lord Balon (Patrick Malahide), il quale rifiuta e decide di correre con la sua gente, formata da abili saccheggiatori ed uomini di mare, alla conquista del trono. Con lui, la sorella Yara (Gemma Whelan, Asha nel libro), donna che si oppone al maschilismo dei suoi tempi.
Intanto Daenerys (Emilia Clarke), la khaleesi, cerca un riparo per il suo popolo dopo la morte di Khal Drogo, dove poter riorganizzarsi per la riconquista del trono e poter allevare i suoi draghi. Troverà aiuto a Qarth, roccaforte nel deserto, grazie a Xaro Xhoan Daxos (Nonso Anozie), che le permetterà di entrare a Qarth non senza però chiederle qualcosa in cambio.
La seconda stagione seguirà anche le vicende di chi ruota intorno a questi personaggi: Jon (Kit Harington) ed i Guardiani della Notte (tra cui Samwell, interpretato da John Bradley) arrivano a nord della Barriera, dove incontreranno Craster (Robert Pugh) che con le sue diciannove mogli offrirà loro ospitalità, mentre Sansa (Sophie Turner) vive a fianco di Jeoffrey temendo però che ogni sua azione possa mettere in pericolo la sua famiglia.
Una menzione a parte meritano i personaggi di Arya (Maisie Williams) e Tyrion (Peter Dinklage, vincitore di un Golden Globe per questo ruolo): la prima, scappata da Approdo del Re grazie a Yoren, arriva ad Harrenhall come prigioniera, qui legherà con Jaqen H’ghar (Tom Wlaschiha), che ha un debito con lei. Il secondo, invece, arriva nella capitale di Westeros come Primo Cavaliere del Re, con l’intenzione di frenare l’ambizione di Jeoffrey e controllare le azioni di sua sorella.
Si tratta solo di una parte di quello che accadrà nella seconda stagione: come il libro, “Game of thrones” è ricco di eventi e comprimari che spingolo l’azione su vari livelli, creando un intreccio tanto fitto quanto intrigante ed appassionante. Girato tra Irlanda del Nord, Islanda e Croazia, la serie si è ritagliata un posto tra gli show più visti ed attesi in tutto il mondo, complice una scrittura che non tradisce i romanzi ed un cast che riesce a tenere alta la tensione.
A dimostrarlo ci sono anche gli ascolti, in salita rispetto alla prima stagione, con circa 3,6 milioni di telespettatori di media (ed un rating nella fascia 18-49 anni vicino ai due punti) che confermano il successo di “Game of Thrones”, tanto da convincere la Hbo a rinnovare la serie per una terza stagione, sempre tratta dai libri di Martin (che, pare, sia anche deciso a fare un cameo nello show).