Ultima puntata di Quello che (non) ho, la trasmissione con Fabio Fazio e Roberto Saviano in onda su La7. Sono state diffuse quest’oggi delle notizie di agenzia (Agi) che vedrebbero un contatto tra Saviano e il direttore di Rai3 Antonio Di Bella per un futuro ritorno in Rai dello scrittore. Si afferma che “l’allontanamento” fosse dovuto ad una volontà dell’ex direttore Mario Masi, ma che al momento attuale non ci sarebbero più impedimenti di sorta.
Mentre scriviamo, Claudio Santamaria sta eseguendo Quello che (non) ho, il brano di Fabrizio De André e Massimo Bubola che dà il titolo alla trasmissione. Uno dei volti più famosi del nuovo cinema italiano ha già confidenza con il repertorio di De André. L’attore, infatti, al Festival di Sanremo del 2009, ha cantato, insieme a Stefano Accorsi e la PFM, “Bocca di rosa” e “Il pescatore”: era il 18 febbraio 2009, il giorno in cui Faber avrebbe compiuto 69 anni.
Stasera l’attore leggerà anche un brano scritto appositamente per la trasmissione di Fazio e Saviano da Adriano Sofri per raccontare, dopo 20 anni, l’assedio alla città di Sarajevo. Tra gli ospiti anche Marco Paolini, Ermanno Olmi, Claudio Magris, Enzo Bianchi, il dissidente Harry Wu e il giornalista Massimo Gramellini.
Il primo monologo di Saviano riguarda l’Eternit, mentre l’intervento di Luciana Littizzetto ha per oggetto la parola “Basta”. Saviano ha parlato anche dei Laogai, i campi di concentramento cinesi.
Per quanto riguarda gli ospiti, Marco Paolini ha portato la parola “Treno”, mentre Massimo Gramellini “Paghetta”. Per Giuseppe Gullotta la parola è stata “Libertà”; per Valerio Magrelli “Poesia”; per Ermanno Olmi “Tempo”. Elisa ha eseguito Redemption Song, Knockin’ on Heaven’s Door e Hallelujah.