Zelig 2013, arrivano De Luigi, Ruffini e Virginia Raffaele?

Tre nomi promettenti, ma si potrebbe fare anche di meglio. A rivelare la terna dei più papabili eredi alla conduzione di Zelig, dopo che il capitano Claudio Bisio ha abbandonato la nave proprio nell’edizione meno vista e la Cortellesi l’ha seguito a ruota, è Luca Dondoni su La Stampa. Il giornalista, peraltro, rivela che il Zelig di ritorno nel 2013 (forse a gennaio, al più tardi in autunno), dopo la consueta versione Zelig Off che coltiverà la sua vocazione sperimentale, non andrà più in onda dal Teatro degli Arcimboldi: si ritorna al più ruspante clima del teatro-tenda di Zelig Circus, auspicabilmente in un formato itinerante per tutta l’Italia.

Intanto, sono Fabio De Luigi, Virginia Raffaele e Paolo Ruffini in pole per la conduzione (per ora considerati singolarmente, più che in ipotesi di abbinamenti). Il primo ha una gavetta, televisiva come cinematografica, che parla da sola ed è molto simile a quella di Bisio. Entrambi allevati dalla Gialappa’s e consacrati dalla commedia italiana, ha presentato Le Iene e lavorato pure lui con la Hunziker. Cos’altro di “nuovo” avrebbe da dire e da dare a Mediaset?

Poi c’è Ruffini, che sarebbe il fresco conduttore di Colorado promosso sull’ammiraglia. Secondo il sottoscritto è ancora troppo acerbo per una vetrina così nazionalpopolare.

E infine lei, la rivelazione femminile dell’anno, colei che tutti vogliono (ormai più della stessa Belen): Virginia Raffaele. Già transitata su Canale5 per la finale di Amici, vista la sua dirompente popolarità sarà difficile per la Cabello contare su di lei nella prossima edizione di Quelli che il calcio. Allo stesso Concerto del primo maggio, in veste di scaldapubblico, la Raffaele ha dimostrato altrettanta spigliatezza. Personalmente preferirei che non si relegasse a capocomica, ma continuasse a proporre suoi personaggi in grandi show di RaiUno, Sanremo in primis.

In questo toto-Zelig mancano dei nomi importanti all’appello, che aggiungerei in pieno stile fanta-tv. La coppia che personalmente sognerei di vedere al timone è Geppi Cucciari ed Emilio Solfrizzi. Una sarda e un pugliese che hanno in comune Belen (Geppi l’ha avuta come erede in Italia’s, Emilio ha recitato con lei in un film), lei lanciata da Zelig e che, dopo G’ Day, merita un grande ritorno sulla generalista, lui con un passato comico esilarante e amatissimo dal pubblico dopo Tutti pazzi per amore.

Altra coppia che mi piacerebbe Zelig riunisse è quella formata da Enrico Brignano e Teresa Mannino, visto che al cinema li abbiamo visti affiatatissimi. Come dimenticarli in Ex: amici come prima, con lei che lo chiamava “Vita mia”? La Mannino, poi, sarebbe di casa, ma dal ruolo di comica di Zelig e di conduttrice di Zelig Off è cresciuta molto (peraltro ha avuto buoni ascolti, su RaiDue, con il suo show teatrale). Lo stesso Brignano, dopo le Iene, è diventato l’uomo dei picchi d’ascolto, non a caso confermato come ospite comico in tutte le ultime puntate del serale di Amici.

Che Canale5 approfitti di questo posto vacante per premiare talenti meritevoli, sperando che non entrino in gioco logiche da scuderie per piazzare personaggi a spasso, ma inadeguati per Zelig.