A Uno Mattina Estate lo scandaloso Giovanni Conversano fa il Reporter (video)

Pomeriggio Cinque – Giovanni Conversano alla gogna

C’è da indignarsi. Una Rai che non lancia più talenti nuovi, o che manda avanti solo conduttori sponsorizzati dal Vaticano, ci riserve l’ennesimo scandalo: la promozione di Giovanni Conversano, fresco di candidatura come consigliere comunale di Lecce nella Lista Casini, a “giornalista”.

Durante Uno Mattina Estate, alle 6.45 circa, va in onda un ciclo di servizi di vox populi calcistico, una sorta di sottofondo popolare degli Europei 2012. Il titolo è Professione Reporter e in veste di inviato (roba da rimpiangere tutta Rai Sport o persino Pannofino) c’è proprio lui, l’ex tronista di Maria De Filippi lanciato ancor prima da Campioni il sogno.

Non stiamo parlando solo di uno dei belloni più rissosi di Uomini e donne, ma anche di un ragazzo che ha fatto di tutto per restare nel mondo dello spettacolo, tra gossip-interviste dalla Balivo e un cameo nel date show di Amadeus, Cuore di mamma. Lo abbiamo visto cavalcare la storia con Serena Enardu fino allo sfinimento, fingere una liaison con Lory Del Santo (che fa curriculum in daytime) e portare a casa una serie di finti scoop pur di andare in copertina, vedi il caso sbugiardato dalle Iene con la complicità di Nina Senicar.

Sempre a sua insaputa, Conversano era stato ripreso mentre rivelava alla Senicar che l’ex agente Lele Mora ci aveva provato con lui, sottolineando di non aver ceduto alle sue avances a differenza di “tutti gli altri”. Sì, perché Conversano faceva parte della scuderia di Mora e ne ha combinate di ogni.

Proprio Mora nel marzo 2011, prima di finire dietro le sbarre, è stato protagonista di una trash-rissa con Conversano a Pomeriggio Cinque. Allora Mora mosse a Giovanni la controaccusa – a suo dire suffragata da estratti conto – di aver usato abusivamente la sua carta di credito. L’agente, che aveva seguito Conversano per circa un anno, gli disse che non aveva voluto denunciarlo.

Ma Conversano dalla d’Urso ricevette un’accusa ancora più infamante. In studio, infatti, era presente anche Claudio Di Napoli, il presidente della Nazionale di Calcio-Vip Tv. Il motivo della sua presenza era dovuto alla denuncia di un atto imperdonabile che Conversano avrebbe commesso, comprovato da una ricevuta da lui stesso firmata ed esibita in diretta.
L’ex tronista, per farla breve, si sarebbe fatto pagare per fare beneficenza, intascando nello specifico 2000 euro per una vecchia partita del Cuore tenutasi a Chioggia. Girata questa voce nello showbiz, nessuno lo avrebbe più invitato a giocare per cause benefiche.

Sempre Giovanni Conversano era in prima fila, alla conferenza stampa di Avetrana, per sponsorizzare lo “scandaloso” calendario benefico in memoria di Sarah. Seppure la causa fosse nobilissima – il sostegno di un canile per onorare la passione cinofila della Scazzi – già allora si parlò di sciacallaggio e di sfruttamento della vicenda per un ritorno di immagine, da parte di Conversano e altri colleghi del basso star system. La d’Urso vi dedicò un segmento della prima puntata di Stasera che sera.

Ora, grazie questo illustre curriculum Conversano è stato arruolato nello storico programma della prima rete di stato, fiore all’occhiello del servizio pubblico. Mentre molti giovani conduttori-giornalisti ben più titolati sono a spasso. Non so se è il caso di indignarsi più perché paghiamo il canone, o perché Gerardo Greco si ostina a difendere “lo stile americano” della sua Uno Mattina. Più Italietta di così si muore.