Il Vescovo esorcista su Tv 2000: indemoniati come i down
Italia 2012. Sulla televisione della Conferenza Episcopale Italiana c’è un programma, si chiama “Vade Retro” e parla di esorcismo, possessioni diaboliche ed altre fregnacce. Basterebbe questo per rimanere basiti, ma in questo paese c’è poco di cui sorprendersi. D’altra parte anche i canali tv generalisti (pure quelli RAI) danno troppo spesso spazio a questo genere
Italia 2012. Sulla televisione della Conferenza Episcopale Italiana c’è un programma, si chiama “Vade Retro” e parla di esorcismo, possessioni diaboliche ed altre fregnacce. Basterebbe questo per rimanere basiti, ma in questo paese c’è poco di cui sorprendersi. D’altra parte anche i canali tv generalisti (pure quelli RAI) danno troppo spesso spazio a questo genere di presunti fenomeni, ma non c’è limite al peggio.
L’esperto esorcista, il monsignor Andrea Gemma, paragona i “posseduti dal demonio” ai “down”. Questa grande performance è andata in scena il 9 giugno, ma è stato portato alla luce (per fortuna sono in pochi a guardare Tv 2000) da un gruppo di genitori di ragazzi affetti dalla sindrome di down che hanno scritto una lettera di protesta pubblicata dal quotidiano La Repubblica.
La tv della CEI, attraverso le parole del conduttore della trasmissione David Murgia, ha sostenuto che “non c’è stato alcun accostamento e paragone tra indemoniati e persone down” giacché:
Tutta la puntata di Vade Retro del 9 giugno non racconta altro che il cambiamento feroce di una persona nel momento esatto in cui viene sottoposta al rito esorcistico. E il prelato ha voluto raccontare il caso di un ragazzo con evidente disabilità che sottoposto al rito eorcistico è diventato, tanto era rabbioso, un vero e proprio ‘boxeur’. Una trasformazione brutale tipica di tutte le possessioni diaboliche e che comporta, oltre ad una anomala forza brutale, anche atteggiamenti e movenze che non sono tipiche in genere dei normodotati.
Ci vorrebbe un esorcismo, stabilite voi per chi.