Home Cda Rai: smentito l’accordo tra Lega Nord e Pdl, l’Idv voterà donna

Cda Rai: smentito l’accordo tra Lega Nord e Pdl, l’Idv voterà donna

Accordi saltati e cambi di rotta per le nomine del nuovo Cda Rai in vista della decisiva riunione di stasera.

di grazias
pubblicato 3 Luglio 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 03:41

Come rivela l’agenzia Asca, si susseguono le indiscrezioni sul Cda Rai, mentre è in corso la riunione della commissione parlamentare di vigilanza che avrà il compito di eleggere i sette componenti di sua competenza del nuovo consiglio di amministrazione di Viale Mazzini. I nuovi consiglieri andranno finalmente ad affiancare – o meglio, a confermare – la neopresidente Anna Maria Tarantola, nominata da Mario Monti in quanto azionista del Tesoro e il direttore generale Luigi Gubitosi (anch’esso scelto da Monti, ma in maniera irrituale).

Ma andiamo con ordine partendo dalla smentita dell’accordo tra Lega Nord e Pdl. Da parte del Carroccio infatti, è stata annunciata l’indicazione di scheda bianca per i propri tre commissari. L’Idv, contrariamente a quanto preannunciato, voterà (in modo da evitare che un altro membro del Cda venga indicato dal centrodestra) e voterà per una donna. Le prime indiscrezioni riferivano della possibilità di astensione da parte del partito di Di Pietro come atto di protesta contro il metodo utilizzato per selezionare i candidati (reo, secondo il parere dell’Idv, di non aver tenuto conto di oltre 300 curricula giunti alla Vigilanza).

Stando così le cose, Flavia Piccoli Nardelli, segretaria generale dell’Istituto Sturzo, si aggiudicherebbe la pole potendo contare sul voto di Pancho Pardi e Nello Formisano (Idv), Flavia Perina (Fli), Riccardo Milana (Api), e forse anche grazie al sostegno di Giovanna Melandri in accordo con il Pd (che potrà avvalersi di 11 commissari su 12, in quanto il Radicale Marco Beltrandi ha riconfermato che opterà per l’astensione).

Sembrerebbe dunque quasi fatta per quanto riguarda l’elezione di Benedetta Tobagi, indicata dal segretario del Pd Pierluigi Bersani, a cui basteranno 10 voti per entrare a far parte del Cda Rai, e non dovrebbero esserci sorprese neppure sulla riconferma dell’ex parlamentare dell’Udc Rodolfo de Laurentiis. Per lui, oltre al voto dei tre commissari del partito di Pierferdinando Casini, ci sarebbe anche il sostegno del deputato del Gruppo Misto Luciano Sardelli.

Quindi, se al termine della riunione della commissione parlamentare iniziata alle 20, tutte le ipotesi dovessero essere confermate, questa sarebbe la composizione del nuovo Cda Rai: 3 consiglieri del Pdl, 2 del Pd, 1 dell’Udc, 1 scelto grazie all’accordo dell’ultimo minuto tra Idv, Fli e Api, che hanno stabilito di optare per una presenza femminile in più nel Cda come forse potrebbe decidere anche il Pdl, che stando a quanto si vocifera, starebbe valutando se indicare il nome di Luisa Todini.

Foto © TM News

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