Natascha Lusenti e Filippo Facci: I conduttori che non si amano

Filippo Facci, il giornalista di Libero prestato alla conduzione dell’edizione estiva di In Onda, su La 7 è ascrivibile alla categoria degli “antipatici”. Facci è la nemesi di Marco Travaglio (anche se la spocchia li accomuna), supponente, sempre convinto di avere ragione, poco disposto a dare ascolto al proprio interlocutore, convinto – graniticamente – di avere sempre ragione e con posizioni, su molti temi, impopolari: basti vedere la sua opinione sull’auditel. Difficile avere a che fare con un collega così, anche e soprattutto quando si conduce insieme una trasmissione.

Dopo poco meno di un mese è chiaro che fra lui e la sua collega, la giornalista svizzera Natascha Lusenti, non corra buon sangue (i due fra l’altro non agevolano nemmeno il lavoro di Enrico Mentana). Frecciatine, battute incrociate, la tendenza a parlarsi addosso interrompendosi. L’episodio che ha reso ancora più evidente che i due non si amino è arrivato nella puntata di ieri. Dopo diversi screzi la Lusenti fa una “postilla” mentre Facci sta formulando una domanda e lui la bacchetta in malo modo, in sostanza invitandola a tacere.

Il siparietto, per quanto curioso da osservare come telespettatori, non è edificante. Tant’è che l’inviata in collegamento, Mia Ceran, li rimprovera entrambi riportando le critiche delle persone che erano di fianco a lei per partecipare in esterna alla trasmissione: “E’ un po’ difficile seguire il vostro discorso, c’è un calo di interesse, devo essere onesta. Le persone qui presenti vorrebbero parlare di problemi reali”. Sacrosanto.
In Onda estate – Le faccette di Filippo Facci