Le Olimpiadi di Londra 2012 e le teorie del complotto degli Illuminati
Ci sarebbero gli Illuminati, dietro al complotto che porterà ad un grande attentato a Londra durante i giochi olimpici. Questa la teoria di uno pseudodocumentario cospirazionista catastrofista mandato in onda da Aria Tv.
Le Olimpiadi di Londra 2012 non potevano non portarsi appresso, oltre alla naturale attesa per i risultati sportivi, una serie di teorie del complotto che rasentano la paranoia e che afferiscono ad un genere pseudodocumentaristico catastrofista che potremmo definire complottismo preventivo e che è approdato non solo sul web ma anche in tv.
Nella serie impressionante di video che si trovano su YouTube e che appartengono a questo filone, London Conspiracy 2012 la fa da padrone, in questo periodo. Tutto prende le mosse da un video di un’ora e un quarto, che poi è stato riassunto in un vero e proprio “documentario” (le virgolette sono d’obbligo: se vi prenderete la briga di guardarlo, capirete perché senza troppa fatica) breve, mandato in onda da Aria Tv.
Le teorie prendono le mosse dal fatto che già l’11 settembre – che non poteva mancare – sarebbe stato prefigurato ampiamente dai media (con citazioni pre-evento, persino nel mondo dei fumetti) e che lo stesso starebbe accadendo anche per le Olimpiadi 2012, con l’allarme terrorismo e le ampie misure di sicurezza, che non sarebbero nient’altro che una sorta di avvertimento per prepararci psicologicamente e subiliminalmente a quel che accadrà. Si tratta, secondo i fautori di queste teorie, del complotto degli Illuminati.
Una roba, insomma, che dovrebbe ristabilire il nuovo ordine mondiale, attraverso un clamoroso attentato, magari addirittura un’esplosione nucleare.
Ci sarebbero segnali di ogni genere, a riprova di questo complotto: il mono occhio delle mascotte dei giochi olimpici (che sono semplicemente brutte).
Foto Mascotte Olimpiadi Londra 2012
La forma dello stadio, che richiamerebbe, con i suoi triangoli, la piramide sul dollaro (e quindi?).
Olimpiadi Londra 2012 – Tutti gli impianti
Il logo (orribile, questo va detto) di Londra 2012 che, linearizzato formerebbe la parola Zion.
Tutte caratteristiche che, secondo i complottisti, non farebbero che avallare i timori per un clamoroso attentato. Timori che sono stati racchiusi in questi filmati.
E’ una posizione win-win, quella di chi li ha realizzati: se succedesse qualcosa, potranno dire «noi l’avevamo detto». Se no, potranno dire «abbiamo sventato tutto smascherandoli prima».