L’Usigrai contro Filiberto e Pechino Express: “Un altro schiaffo per il servizio pubblico”
Il sindacato dei giornalisti Rai prende posizione contro Pechino Express, l’adventure game che partirà il 20 settembre su Raidue
Non è ancora iniziato, eppure Pechino Express, l’adventure game che prenderà il via il 20 settembre su Raidue, dimostra di essersi già fatto dei nemici in casa Rai. Il programma che sarà condotto da Emanuele Filiberto di Savoia è finito nel mirino dell’Usigrai (Unione Sindacale Giornalisti Rai), che in una nota firmata dal segretario Carlo Verna e dai vice-segretari Vittorio di Trapani e Daniela de Robert afferma:
“Un altro schiaffo per il servizio pubblico. La prima serata di Rai2 del giovedì sera ancora una volta viene occupata da un programma di intrattenimento e non dall’informazione, come era fino alla chiusura di Annozero”.
A essere contestata, in particolare, è l’assenza di programmi informativi in prima serata sulla seconda rete Rai.
“La discontinuità che chiediamo ai nuovi vertici è anche su questo: più informazione e più approfondimento, anche in prima serata. Più servizio pubblico. E ricorrendo alle risorse interne all’azienda”.
Prosegue l’Usigrai:
“Alla luce di questa decisione, rivolgiamo tre domande ai vertici Rai: quanto costerà questo nuovo programma e quanto si pensa di ricavare? Quando finalmente potranno tornare i programmi di successo costretti a chiudere e i professionisti allontanati? Perché non sperimentare già questa estate programmi di approfondimento in prima serata affidati alle testate approfittando dei tanti spunti che l’attualità politica ed economica offrono?”.
Se è vero che – in realtà – intrattenimento e informazione potrebbero coesistere perfettamente sulla stessa rete, soprattutto l’ultima considerazione espressa dall’Usigrai appare condivisibile: perché non si approfitta dell’estate per testare nuovi esperimenti? E’ davvero impossibile pensare di spostare L’ultima parola di Paragone in prima serata?