Olimpiadi 2012: tra talent, commentatori tecnici, supertatoni e la Techetechete’ sportiva non valorizzata

Spunti di vista (per nulla seri) forniti dalle Olimpiadi di Raisport.

Franco Bragagna e Paolo Bellino ieri prendevano in giro i colleghi di Sky: “Talent lo dicono questi qua dietro: noi li chiamiamo semplicemente commentatori tecnici”

Ieri pomeriggio, mentre su Raidue andava in onda la gara di salto individuale per l’equitazione, su Raisport 1 c’era la partita Milan-Fiorentina della stagione 1989/90, commentata da De Laurentiis. Gianfranco, non Aurelio. In ogni caso, era più coinvolgente la partita.

Su Raisport 2, invece, veniva trasmesso il Gran Premio di Formula 1 d’Austria del 1977, commentato da Mario Poltronieri. Molto interessante, questa operazione di Raisport di proporre eventi del passato: una sorta di Techetechete’ in salsa sportiva, che meriterebbe di essere valorizzato di più, e con un contenitore più pubblicizzato di Memoria Raisport.

Sempre ieri, durante la sfida di pallavolo tra Italia e Stati Uniti, è stato inquadrato un bambino. Andrea Lucchetta si è lasciato andare: “Questo è un supertatone, guardalo che bello”.

Decisamente spettacolare, poi, la gara di Bmx, commentata sempre con competenza da Francesco Pancani e Davide Cassani. A un certo punto è spuntata la mascotte di Londra 2012, con a fianco la scritta Mangiacapre. Era abbastanza inquietante, per chi non sapeva che si stava parlando di un pugile azzurro.

Finalmente il basket sulla Rai: la pallacanestro ha fatto capolino pochi minuti fa su Raidue in diretta a tre giorni dalla conclusione delle Olimpiadi, con la semifinale del torneo femminile tra Australia e Stati Uniti. Un po’ in ritardo, per la verità (sempre questione di diritti). La telecronaca, per altro, è stata affidata a Valerio Iafrate (che si conferma a proprio agio come telecronista, piuttosto che come conduttore in video), e non a Franco Lauro.

Pare che oggi Mario Monti, mentre era a colloquio con Angela Merkel, sia stato interrotto da Franco Bragagna.