Pechino Express: hanno vinto Costanza Caracciolo e Federica Nargi?
Fra i concorrenti di Pechino Express ci sono anche le due ex veline di Striscia la Notizia, pronte per ricominciare dopo aver battuto il record di permanenza nel tg satirico.
Pechino Express, 17 agosto 2012 – E se fossero proprio le veline Costanza Caracciolo e Federica Nargi le vincitrici di Pechino Express?
La “bomba” la lancia Novella 2000 (segnalata da Mondoreality), che promette di rivelare anche tutti i dettagli di questa presunta vittoria.
Eppure, le indagini via web lanciate da Reality House sembravano molto credibili, ricordate, quando si parlava della vittoria di Marco Pizza.
Ora, ci sono svariate possibilità.
a) ha vinto davvero Marco Pizza con il padre, e c’è bisogno di mettere in giro altre ipotesi per mescolare un po’ le carte;
b) hanno vinto davvero Nargi e Caracciolo, e Novella 2000 ha centrato lo scoop
c) non ha vinto né l’una né l’altra coppia
Che ne pensate?
Pechino Express: Costanza Caracciolo e Federica Nargi
Federica Nargi e Costanza Caracciolo, le due ex-veline (in attesa di sapere chi le sostituirà, direttamente da Veline 2012) sono una delle coppie di concorrenti che hanno partecipato alle registrazioni di Pechino Express, il nuovo reality show prodotto da Magnolia e in onda da settembre su Rai 2.
“Nate” televisivamente proprio dall’edizione del 2008 di Veline, la Caracciolo (la bionda) e la Nargi (la mora) sembravano essere destinate a durare pochissimo a Striscia la Notizia, e invece sono diventate le più longeve nella storia del programma. Entrambe classe 1990 (17 gennaio Costanza, che è siciliana, di Lentini; 5 febbraio la romana Federica), hanno fatto parte del cast di striscia per 4 edizioni. Attualmente sono alla ricerca di un futuro televisivo.
E Pechino Express potrebbe essere l’inizio di questo futuro (o anche l’inizio della fine, chissà), che per il momento le vede ancora in coppia, in attesa che provino a ballare da sole. Al settimanale Chi, la Nargi ha dichiarato, parlando di Pechino Express:
«E’ un programma molto bello che ho accettato perché non è il classico reality, è un documentario di viaggio. Per un mese ho messo alla prova il mio spirito di adattamento, ho visto realtà diverse dalla nostra, posti poverissimi che mi hanno commosso. Mi ha cambiata».