Tel(e) avevo detto – Morgan e Mara Maionchi story
I giudici dei talent show dicono tutto e il contrario di tutto: TvBlog li smaschera.
Morgan e Mara: il prologo
Le dichiarazioni alla stampa dei personaggi pubblici sono una miniera sterminata di contraddizioni, ripensamenti, ricomposizioni diplomatiche e controsensi. Perché solo i cretini non cambiano idea (cit.).
Abbiamo deciso, per questo, di dedicare periodicamente dello spazio ad alcuni personaggi che vivono di frasi di grido e sono spesso protagonisti di proclami puntualmente sconfessati.
Tra i più intervistati degli ultimi anni ci sono due “giudici” che, senza i talent show, sarebbero stati televisivamente non pervenuti: Morgan e Mara Maionchi. Le loro carriere, prima di incrociarsi, erano uguali e diverse: entrambe nel mondo musicale, l’una da artista alternativo l’altra da discografico, ma senza mai i riflettori puntati.
A X Factor erano colleghi, e dunque amici, poi lei è passata ad Amici e quindi si sono trovati all’opposizione. In tv funziona così: le sparate seguono la direzione del vento e, viste in successione, mostrano un ritratto surreale della vacuità giornalistica con cui spesso ci misuriamo. A ciò aggiungete un personaggio come Morgan che, con le sue false promesse, è il peggior nemico di se stesso.
Tutto il contrario di tutto di Mara e Morgan
Maggio 2008 – Morgan alla Conferenza di chiusura di X Factor 1
“Ho bisogno di un copione, non so andare a ruota libera come voi che lavorate nella comunicazione. Mi interessava portare me stesso lì dentro. Mi ha onorato il fatto che avessero scelto me. Li ho avvertiti che sarei stato ingestibile. E’ stata una scoperta, il fatto di poter essere indipendente in un contesto mainstream”.
Gennaio 2009 – Mara a Donna Moderna
“Per andare d’accordo con me basta non contraddirmi. Io mi incavolo per legittima difesa”.
Foto © TM News
Febbraio 2010 – Mara all’Adnkronos
“La cocaina ti fa perdere il lume della ragione, forse quelle dichiarazioni sono proprio frutto di quel tunnel schifoso. Se veramente fosse in quelle condizioni dovrebbe chiedere aiuto. Io ho avuto un momento di depressione mi sono fatta aiutare dai medici, che non ti danno certo la cocaina. Sono basita dalle dichiarazioni di Morgan a ‘Max’ sull’uso delle droghe”.
Febbraio 2010 – Mara a Settimanale Top
“Non mi ero mai accorta del suo problema. A volte era su di giri, ma questo poteva essere dovuto a tanti motivi e non alla droga. Morgan è un istrione. E’ vulcanico per natura. La cosa importante è che ora lui pensi ad uscirne, alla sua salute. Ma la Rai non poteva fare altrimenti a escluderlo da Sanremo”.
Marzo 2010 – Morgan a Un giorno da pecora
“Mi sono stancato. In realtà credo di non essere simpatico ai signori della tv che comandano. Nessuno mi ha telefonato per la nuova edizione di X Factor. Per cui gli faccio anche un grande favore se rinuncio. Non lo faccio perché non mi diverto più. Il programma ha un format che non mi permette di avere il controllo su cose di cui sono competente. Mi girano le palle a non avere l’autorità che dovrei avere. Io vorrei scegliere il repertorio musicale e seguire i ragazzi anche dopo il programma con la linea artistica che io ho scelto e che per tre anni di fila ha fatto vincere i miei ragazzi. Invece alla fine del programma le case discografiche, con l’incompetenza che le contraddistingue, fanno fare a questi artisti boiate terribili”.
Agosto 2010 – Mara a Tv Sorrisi e Canzoni
“Morgan mi mancherà tantissimo. E’ un ragazzo intelligente e un gran intenditore di musica”.
Settembre 2010 – Mara all’inaugurazione della mostra del pittore Carlo Cordua dedicata alla lotta all’Aids, nello spazio Eventi del Pirellone di Milano
“Certamente si sente la mancanza di Morgan a X Factor. E per tantissimi motivi”.
Gennaio 2011 – Mara a Diva e donna
“Avrei lasciato ‘X Factor’ anche se fosse stata certa una nuova edizione: stesse parole, stessi atteggiamenti, dopo quattro anni, il mio apporto alla trasmissione si era esaurito. La struttura di ‘Amici’ mi da’ maggiori garanzie: tornero’ a fare il mio lavoro, il produttore discografico, a scoprire e far crescere talenti. A ‘X Factor’, invece, i cantanti hanno una prelazione con Magnolia e Sony e i giudici portano solo acqua al mulino di altri. L’unica fondamentale è Simona Ventura, senza di lei ci avrebbero visto in quattro gatti”.
Febbraio 2011 – Morgan a Quelli che il calcio
“Questa è l’ultima volta che mi vedete in tv. Dico basta. La tv non mi appartiene. Devo pensare ad altro. Voglio vivere una vita da uomo normale, che poi è quello che sono. Tornerò a fare la spesa”.
Agosto 2011 – Morgan a LeiWeb
“Mara Maionchi non mi mancherà per niente. Devo dire che non mi è mai mancata Mara Maionchi, perché è sempre stata presente sullo chiffon delle mie camicie”.
Settembre 2011 – Mara a Style.it
“Morgan ha detto che non gli mancherò per niente? Beh, neanche lui mancherà a me. Mancare è un parolone”.
Ottobre 2011 – Morgan alla Conferenza di apertura di X Factor 5
“Mi sto divertendo, me la godo, ho trovato nuovi amici e nuovi luoghi. Una situazione veramente rigenerante”.
Gennaio 2012 – Morgan alla Conferenza di chiusura di X Factor 5
“È stato interessante perdere. La posizione dell’ultimo classificato è sempre interessante, come il mio a Sanremo. Arrivare ultimi non è mai facile. Occuparmi degli altri ragazzi è una magra consolazione. Ho cercato di giocare in modo totalmente sleale, ma i miei mezzucci questa volta non hanno funzionato. Vi ringrazio, è stata una bella esperienza. Non si può sempre vincere”.
Luglio 2012 – Mara a Sorrisi.com
“Ho avuto nostalgia di X Factor tante volte, mi sono molto divertita con la Simona e con Morgan. Hanno cercato di trattenermi, ma ad Amici gli artisti sono liberi e io continuo a fare il mio mestiere di discografico, a X Factor sono vincolati alla Sony e quello che ho fatto con Gerardo a X Factor non l’avrei potuto fare”.
Agosto 2012 – Morgan a Corriere della sera
“Sto cercando di uscire dalla Tv, ultimo anno a X Factor e poi basta. Non ne posso più, un mondo ossessivo, morboso, dominato dalla pubblicità che crea mostri di marketing, mi hanno sbattuto come un gatto preso per la collottola, uno strumento in mano loro. Ti pagano due euro e ti dicono di essere contento perché diventi famoso”.