I predatori del tempo, la serie Time Bokan dal 7 settembre su Man-ga
Una delle serie Time Bokan dal titolo I predatori del tempo arriva su Man-ga, a partire dal 7 settembre.
Se amate Yattaman -1977- e Calendar Man -1981- conoscerete senz’altro,I predatori del tempo -Time Patrol Tai Otasukeman- l’altra serie Time Bokan, da ricordare anche solo per la sigla de I Cavalieri del Re, che ha fatto epoca.
L’anime di genere demenziale va in onda su Man-ga a partire dal 7 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 21:50. Torneremo indietro nel tempo, e penseremo a quei pomeriggi, da ragazzini, passati davanti alla tv. La serie prodotta nel 1980 venne trasmessa per la prima volta in Italia nel 1985, e ricordo quella trasmissione sul circuito di Euro Tv nella fascia dedicata ai cartoons chiamata “Tivulandia”.
Delle tre serie forse questa è quella che amo di più perchè i cattivoni sono i più divertenti, rispetto ai corrispondenti ‘cattivi’ delle altre due serie. La pattuglia del Tempo del malvagi in questione, composta da Atasha, Sekovitch e Dowalski -ai quali si aggiungerà anche Gekigashi che nasconde le sembianze della mente malefica che organizza il piano per cambiare il presente- utilizzano dei particolari mezzi in grado di attraversare il flusso del tempo e cercano di intervenire sugli avvenimenti già accaduti. La seconda squadra invece rispecchia la tipologia dei “buoni” ed è composta da Hikaru e Nana, un ragazzo e una ragazza dai volti angelici, e dai caratteri un po’ ‘caramellosi’.
Nella storia i tre buffi e sfaticati personaggi vengono contattati dal perfido Tomomot che vuole mutare il presente modificando il passato e li coinvolge nel misfatto promettendo che per il loro eroico operato saranno ricordati dalle generazioni future. Gli ‘ingenui’ si lasciano convincere.
Fortunatamente i due eroi mascherati noti come I Salvastoria, Hikaru e Nana, metteranno il bastone fra le ruote ai Predatori con uno svolgimento a dir poco esilarante. Non ho dubbi, che ancora una volta tutti -compresa me- prenderanno le parti dei “malvagi”, molto più spassosi.