Studio Aperto: da lunedì l’edizione delle 18.30 durerà 20 minuti in più (anche) grazie agli UFO
Dal 3 settembre l’edizione delle 18.30 di Studio Aperto avrà 20 minuti in più per parlare di giovani e alieni
Si respira un vento di cambiamento in casa Mediaset. E non solo per tagli e riduzioni a causa della crisi. Le innovazioni maggiori sembrano arrivare direttamente dal mondo dell’informazione che, a quanto pare, dovrà seguire il principio della serietà. Se questo promette di essere vero per quanto riguarda il nuovo Tg4 (come ampiamente annunciato durante la conferenza stampa di oggi), anche Studio Aperto, sotto la guida dello stesso Giovanni Toti, sembra voler seguire a ruota l’esigenza di maggiore informazione. Come? Ecco, è questa la cosa preoccupante.
Da lunedì 3 settembre l’edizione di Studio Aperto delle 18.30 ci beerà di 20 minuti in più, per una durata totale di 50 minuti. Che sia la volta buona per vedere approfondimenti centrati sulla politica, l’economia e gli affari internazionali anche per il tg più giovane di Mediaset? Giammai! I 20 minuti aggiuntivi verranno riempiti (anche) da tre rubriche, non quotidiane ma a cadenza settimanale che sono state preannunciate oggi da Giovanni Toti durante la conferenza di presentazione del nuovo Tg4.
Di cosa si tratta? Una parlerà del mondo dei giovani e di come vedono la politica. L’idea è quella di intervistare liceali all’uscita dalla scuola per scoprire cosa pensino di Mario Monti o dello spread. Se questo progetto può rivelarsi interessante o comunque promette di strapparci qualche risatina maligna che ci farà rimpiangere i servizi de Le Iene, aspettate di scoprire il contenuto delle altre due rubriche:
La seconda rubrica tratterà di moda e tendenze (in effetti se ne sentiva il bisogno all’interno di Studio Aperto) ma la terza sarà la vera ciliegina sulla torta. Dulcis in fundo, infatti, arriveranno gli alieni. Una rubrica di approfondimento su oscure presenze marziane e strani ominidi verdi che minacciano di disseminare il panico per la penisola. Davvero, non potevamo chiedere di meglio.
Ma come spiega il direttore Giovanni Toti, questa scelta di informaz…ok, di infotainment ha una sua ragione ben precisa:
Non possiamo certo farci concorrenza tra noi: il nuovo Tg4 avrà un’impostazione basata sull’informazione vera e propria con dirette e approfondimenti sul mondo della politica e dell’economia. Studio Aperto, nei 20 minuti aggiuntivi dell’edizione serale, tratterà invece di notizie di costume. Per ipotesi direi che il 3 settembre mentre il Tg4 aprirà con ciò che avrà detto Monti quel giorno lì, Studio Aperto approfondirà il tema della privacy del principe Harry d’Inghilterra. Non è una notizia di secondo piano dato che le foto osè del fratello di William sono il caso mediatico di questa settimana.
Insomma alieni, moda e gossip più o meno reale. Ma Toti è proprio sicuro che i giovani non vogliano sentir parlare di nient’altro?