Max Giusti: “Affari tuoi? Non lo lascerò mai se la Rai mi permetterà di fare anche altro”
Max Giusti ad Affari tuoi: contratto rinnovato con la Rai per due anni, un nuovo programma nel 2013 e l’offerta rifiutata con La7
Protagonista indiscusso dell’access prime time di Raiuno, Max Giusti ammette candidamente di essere legato profondamente ad Affari tuoi, il programma (che più di tutti) l’ha fatto conoscere al grande pubblico come artista a tutto tondo:
Affari tuoi mi ha cambiato la vita. E’ stato la fortuna mia e della mia famiglia. Ma soprattutto mi ha permesso di far sapere chi ero professionalmente. Fino ad allora la gente mi conosceva per le parodie di Quelli che il calcio. La mia faccia era quella di Biscardi, Malgioglio, Ricucci. I miei personaggi erano più conosciuti di me. Ricordo che fuori al Sistina la gente mi chiamava Lotito.
Il popolare showman ha dovuto imprimere la propria impronta per scrollarsi da dosso l’eredità di mostri sacri della televisione italiana come la Clerici, Paolo Bonolis e Flavio Insinna che, nel corso degli anni, si sono succeduti alla guida del quiz di Raiuno:
Affari tuoi è un programma difficile. In fondo è fatto da venti scatole. O sei bravo o ti attacchi. E poi dovevo fare i conti con i miei predecessori, con Bonolis e con Insinna. Non è stato facile, ma abbiamo trovato una formula giusta, leggera e imprevedibile. All’inizio la Rai era un po’ preoccupata, temeva che facessi troppo il comico. Poi ha cominciata ad essere contenta perché l’idea di fare assieme il comico e il conduttore funzionava.
Il rinnovo del contratto con la tv di Stato ha interrotto (quasi sul nascere) ogni trattativa con La7:
Mi sono sentito come Totti quando Rossella Sensi gli ha rifatto il contratto. Eppure ero sicuro che sarei andato a La7 per una cosa tutta diversa, un programma tutto mio che sarebbe andato in onda la domenica sera. Mi hanno proposto un contratto di due anni. E non ho saputo dire di no. Alla Rai devo tutto.
Giusti non esclude la possibilità che possa occuparsi del gioco dei pacchi per ancora molto tempo:
L’anno scorso non saprei se avrei continuato a condurre Affari tuoi. Oggi non credo che lo lascerò mai, se mi permetteranno di fare anche altro. A fare solo quello non ce la farei.
Col nuovo anno, è confermato il suo ritorno in prima serata:
Ancora non so cosa sarà. So di sicuro che non sarà un one man show e che non voglio fare il Baudo o Conti della situazione. Si farà nel 2013 e mi piacerebbe riprendere la tradizione dei programmi come si facevano una volta, basato sul lavoro degli autori e non i soliti format comprati all’estero. Non so quello che mi diranno.