Italia Loves Emilia, un concerto straordinario tradito dalla diretta tv
Twitter e Facebook seguono Italia loves Emilia, mentre piovono critiche sulla diretta pay di Sky Primafila che seguiamo live su Tvblog.
Foto e immagini live di Italia loves Emilia
Quattro ore e mezza di musica praticamente scivolate via: difficile annoiarsi con una scaletta di 13 artisti, anche molto diversi tra loro, che cantano tre pezzi ciascuno e si lanciano in duetti semi-improvvisati per il solo piacere di esserci, di fare musica e di aiutare una popolazione (e in fondo anche l’Italia tutta, che in questi casi si riscopre sempre migliore di quanto creda di essere o si crede migliore di quanto sia in realtà, a voi la scelta).
Sentire Ligabue e Pelù su Tex, Jovanotti e Zero su Amico in verisione Rap/reggae, con Renato illuminato dalla gioia di un bambino a Natale, sentire Elisa improvvisare vocalizzi su Madre dolcissima di Zucchero, vedere tutti gli artisti sorridere e fare foto a 300.000 mani alzate all’unisono, aver potuto godere di uno sforzo organizzativo davvero imponente – come imponenti erano i due palchi allestiti a Campovolo per non creare neanche un momento morto nel concerto -, e sapere che tutto questo servirà a dare a 150.000 ragazzi le proprie scuole non ha prezzo.
Lo deve aver avuto, invece, per Sky: chi ha seguito integralmente la diretta sa che nella prima parte del concerto, apertosi con Zucchero, si è riuscito a sentire un pezzo su tre, visto che il live è stato puntualmente interrotto da lunghe e variegate interviste che ci hanno lasciati a dir poco perplessi e disorientati. Credevamo di assistere a un concerto, non a un talk: le proteste son cresciute tanto da costringere a più riprese Cattelan (all’inizio lasciato da solo a fronteggiare ‘la crisi) a spiegare che la struttura del programma era stata decisa ‘con’ i discografici – quindi ‘dai’ discografici – per non danneggiare chi era a Campovolo, per marcare una differenza tra chi aveva pagato 25 euro a testa e si era sobbarcato la fatica di una trasferta e chi invece si poteva impigrire sul proprio divano. Più prosaicamente vien da pensare che le mille interruzioni fossero pensate per evitare registrazioni ‘selvagge’ in HD con rimbalzo immediato su YouTube.
Le proteste (che hanno portato anche all’hashtag #skylovesemilia) hanno però sortito il proprio effetto se dalla media di un pezzo su tre si è rapidamente passati a una media di due pezzi su tre, arrivando persino a 20 minuti di live di fila. Il che ha immediatamente reso l’evento tv incredibilmente magico, coinvolgente, avvolgente grazie anche alle tante telecamere e agli sforzi sull’audio (non propriamente impeccabile, inevitabile per una diretta tv di questo tipo).
Ciò detto non ci interessa sapere chi abbia deciso di non garantire al pubblico a casa la diretta integrale del concerto e perché: bastava molto semplicemente chiarire prima che non ci sarebbe stata. Per quanto fossero già stati annunciati collegamenti col backstage ed interviste in esclusiva, chi poteva immaginare che ci sarebbe stata un’interruzione praticamente dopo ogni canzone, persino a canzone appena iniziata? E infatti alla fine i collegamenti sono stati decisamente diluiti.
Insomma Italia loves Emilia è stato un grandissimo spettacolo, una straordinaria serata di musica, inficiata però da una diretta tv che l’ha gravemente penalizzata, oscurando buona parte del concerto, compresi alcuni momenti annunciati come clou, come la poesia della ragazzina 17enne di Mirandola portata sul palco da Antonacci. Una sorta di ‘coitus interruptus’ tirato un po’ troppo per le lunghe: appena le immagini, e soprattutto la musica, riuscivano a far sentire la magia di Campovolo (perché ci riuscivano eccome, bastava solo lasciarle andare), una voce spezzava l’incantesimo. Per lo più quella del buon Cattelan, visto che la collega Carolina Di Domenico praticamente non è pervenuta.
Tra gli artisti la palma di ‘maltrattati’ può andare tranquillamente a Biagio Antonacci e ai Nomadi, con Elisa e i Litfiba. E ‘maltrattati’ per certi versi lo sono stati anche gli abbonati Sky, prima trattati come ‘polemici a tutti i costi’, poi quasi come degli ‘spilorci’ insoddisfatti dello show, qusi dei ‘furbetti del quartierino’ che volevano ‘saltare’ la fila e avere un posto in ‘primafila’ con minimo costo/sforzo e il massimo risultato. Infine è scattata la modalità ‘adulazione’/convincimento: chi ha comprato la diretta ha dimostrato intelligenza e saggezza perché ha fatto del bene. Beh, se l’intelligenza sta nella beneficenza, non c’è bisogno di ‘passare’ da Sky Primafila per fare una cosa buona, giusta e saggia. Basta collegarsi col sito di Italia Loves Emilia o mettersi in contatto con le tante realtà associative private e pubbliche che continuano a lavorare nelle zone terremotate per riportare quanto prima la situazione a una ‘normalità’.
L’impressione è che la tv abbia perso l’ennesima occasione. Personalmente mi sono illusa di seguire il concertone in tutta la sua beltà e la sua magia. Evidentemente non ho capito l’offerta di Sky e probabilmente la prossima volta che mi offrirà un evento in esclusiva e in diretta ci penserò un po’ di più. Per assaporare l’emozione del live sarebbe stato meglio seguirlo su una delle 11 radio partner, che a quanto racconta Twitter hanno offerto una diretta ben più godibile. Peccato.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: il gran finale ‘A Muso Duro’
00.17 Il concerto di Campovolo si chiude con un vero e proprio manifesto artistico, condiviso dai 13 cavalieri che hanno regalato davvero un concerto eccezionale ai 150.000 giunti a Reggio Emilia. Un manifesto che, ahinoi, ci sembra cozzi con alcune scelte commerciali/tv che hanno inficiato la resa tv di questo evento, cui comunque è valsa la pena partecipare, per mille e più ragioni. Per prima, però, non indicherai la godibilità dello show televisivo.
00.15 “Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani/e quelli che rubavano un salario/i falsi che si fanno una carriera/con certe prestazioni fuori orario […] adesso dovrei fare le canzoni/con i dosaggi esatti degli esperti/magari poi vestirmi come un fesso/per fare il deficiente nei concerti/Canterò le mie canzoni per la strada/ed affronterò la vita a muso duro/un guerriero senza patria e senza spada/con un piede nel passato/e lo sguardo dritto e aperto nel futuro“. Se non lo sapveate, #sapevatela…
00.12 Tocca a Claudio Baglioni ricordare Pierangelo Bertoli per introdurre i magnifici 13 che insieme cantano A muso duro.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Ligabue
00.09 “Siamo ritornati per l’ultima volta nello studio” dice Cattelan. La Di Domenico (toh): “Grazie a tutti quelli che hanno comprato il biglietto e chi hanno seguiti: si potrà comprare il biglietto fino al 30 settembre“. Uhm. Comunque non era questo il ‘meglio che doveva ancora venire’.
00.06 Per un momento ci immaginiamo tra i 150.000: cantare Ligabue a squarciagola alla fine è pura libidine. Mai come adesso ci sentiamo lontani dal live: nonostante i miracoli dell’audio (considerato lo sforzo impiantistico) ora si avverte tutta la piattezza del suono tv.
00.02 I sorrisi di Zucchero e di Ligabue sono sinceri, come l’abbraccio che si scambiano alla fine. “Campovolo ci sta abituando al fatto che le magie succedono. E la magia che ho visto nei vostro occhi l’ho vista anche nel backstage per questo evento. Non posso che unirmi a loro per dirvi grazie. Un pensiero a quelli che arrivano dai campi di Mirandola, Cavezzo, e che hanno potuto vivere una serata normale. E a loro dico che non c’è scelta, dobbiamo per forza pensare che Il meglio deve ancora venire“.
23.58 Ce la si fa però a sentire la fine di Marlon Brando è sempre lui e proseguire senza interruzioni su Non è tempo per noi cantata da tutta Campovolo. Con lui anche Zucchero.
23.52 Volevate vedere/sentire Ligabue nel ‘suo’ concerto? Risponde Sky…
Ribadiamo che l’alternanza tra live e backstage è stata richiesta dai discografici: il ricavato sarà devoluto in beneficenza #SkyLovesEmilia
— Sky Uno (@SkyUno) Settembre 22, 2012
23.50 E siamo ormai al gran finale: Ligabue sta cantando “Marlon Brando è sempre lui“, almeno da scaletta. In tv ancora non si vede.
23.48 Torna Cattelan. A proposito, ma la Carolina Di Domenico l’abbiamo vista in totale un paio di volte, l’ultima per parlare con gli chef. Gli autori avranno pensato che era adatta al tema in quanto donna? Comunque vi avvisiamo che sul palco sta arrivando Ligabue!
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Jovanotti
23.47 “RenatoZeroaCampovoloChiResisterà?“: il pezzo diventa un rap per Jovanotti e un reggae per Zero. Meraviglia. “Queste son le gioie della vita” dice Renato Zero. E ha ragione!
23.43 Ultimo pezzo della scaletta di Jova che duetta con Renato Zero su Amico. La voce è un ricordo, salta anche l’intonazione, ma Lorenzo cerca di aggirare il problema facendo il verso a Renato. Tutto show. Non è che piomba sul palco anche Panariello, vero?
23.41 “Altro che Lady Gaga, altro che la tv…“, mai versi furono più adatti.
23.38 Lorenzo è praticamente senza voce. Ha dato tutto stasera e continua a dare, mentre Campovolo gli regala un’ovazione prima de Il più grande spettacolo dopo il Big Bang. E si affaccia dalla passerella per avvicinarsi alla prima fila.
23.35 Ed è arrivato pure Jovanotti sul palco. Questo collegamento ha massacrato Antonacci e ha fatto ‘saltare’ metà de La notte dei desideri.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Biagio Antonacci
23.33 Fiorella Mannoia parla della necessaria trasparenza nella distribuzione dei fondi raccolti e di quanto si sia imparato dopo il concertone per l’Abruzzo, mentre Antonacci urla Liberatemi.
23.32 Peccato ce la siam persa, c’era con Biagio sul palco la ragazzina che lui ha conosciuto nella tendopoli. Peccato l’abbiamo persa” dice Ligabue. Già, peccato.
23.29 “C’è tanta felicità nel backstage questa sera, una felicità insolita, che unisce“, dice Ligabue. Una felicità che è figlia di tanta generosità da parte di tutti quelli che hanno partecipato e stanno partecipando. Giustamente Ligabue sottolinea quanto sia impegnativo organizzare un evento di questa portata, anche e soprattutto sul piano tecnico e della logistica. “Reggio Emilia ha più o meno questo numero di abitanti, pensate un po’ cosa vuol dire”.
23.26 Pure Paola Saluzzi dice che gli abbonati Sky sono stati bravi e grandi a spendere questi 10 euro. Ma ci hanno presi per ‘spilorci’ perché vorremmo sentire tanta musica? Mi fa tanto contentino per bimbo capriccioso.
23.24 Intanto non possiamo non segnalare che su Twitter è spuntato tra i TT l’hashtag #skylovesemilia…
23.20 Biagio Antonacci ha iniziato a cantare e ha riscaldato la platea con il tormentone dell’estate, Non vivo più senza te, di cui sentiamo la fine. Spazio quindi a Se è vero che ci sei.
23.15 “Data l’ora abbiamo un certo languorino. E qui con noi…“. Nooo! Gli chef Bruno Barbieri da Masterchef e Alessandro Borghese, fresco acquisto di SkyUno, chiamati a fare da testimonial ai prodotti della gastronomia emiliana, dal Parmigiano al Grana, dall’aceto balsamico. E arriva anche il consiglio per consumare quelle scorte infinite di formaggio acquistate dagli italiani per rimettere in carreggiata le aziende del consorzio. Ma davvero avete il frigo pieno di Parmigliano tanto da non sapere che farvene? Pure qua lo spazio ricettina no, eh! Per ci becchiamo un ‘bravi’ dagli chef per aver acquistato il biglietto Sky. Uhm, e per questo ci meritiamo l’angolo gastronomico?
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: cantano i Litfiba
23.13 Litfiba, Jovanotti, Ligabue, Mannoia, Baglioni su Il mio nome è mai più è davvero un quintetto inedito. Anche quello forse meno incisivo: beh, tra i microfoni un po’ ‘traditori’ e un pezzo che è più simbolico che musicale.
23.06 Sarà l’effetto nostalgia che mi avvolge, ma devo dire che il duetto Pelù- Ligabue su Tex è uno dei momenti più emozionanti. “Grande capo Luciano“, dice Pelù, che invita sul palco Saturnino, Fiorella, Mannoia, Claudio Baglioni e Jovanotti per Il mio nome è mai più. E Jovanotti stasera è proprio sfortunato con i microfoni. O non ne ha più? Lo escludiamo, eh.
23.03 Ecco Tex. “Sulla strada ci sono solo io…“: lo vorrebbero poter dire i 150.000 lasciando i parcheggi di Campovolo…
23.01 Si torna sul palco per la seconda parte di Gioconda, in attesa del duetto con Ligabue su Tex, si rientra giusto per un momento da ‘godimento’ di chitarre. 22.56 Sono 50.000 i biglietti venduti per Primafila, quindi 500.000 euro dagli abbonati Sky. “A parte la sterile polemica ‘vogliamo vedere tutto il concerto’ siete stati bravi anche voi a casa” dice Cattelan collegatosi dallo studio. Ma a questo punto chi è che continua a fare la sterile polemica? E continuare a puntualizzare certe cose vuol dire sapere che qualcosa non va, forse.
22.50 “Ciao Cmpvlooo” urla Piero Pelù. “Eccoci finalmente al concerto di chi che crede che si possa ricostruire senza mafia tra i coglioni“: se non l’avevate capito sono arrivati i Litfiba. Partono con Barcollo (e Cattelan ancora non si è visto… shhhh).
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Claudio Baglioni
22.45 Baglioni chiude con Giuliano Sangiorgi su Via. E del buon Claudio abbiamo sentito praticamente tutto. Si è potuta apprezzare anche la regia, le immagini, su un flusso ininterrotto di oltre 15 minuti. Viene da credere che la sua casa discografica sia più ‘buona’ delle altre…
22.40 Mentre Baglioni va come un treno (e scusate se anche lui ha 61 anni), ci viene in mente il Concertone del 1° Maggio. Se anche lì, compatibilmente con costi, strutture, artisti etc etc, riducessero al minimo sindacale la presenza di una qualsivoglia conduttore e lasciassero parlare la musica ne guadagnerebbe anche la diretta tv. In fin dei conti le continue incursioni da studio di Cattelan (decisamente minime con Baglioni, va detto) mi ricordano proprio il ‘fastidio’ dell’interminabile diretta del 1° maggio. Beh, si potrebbe dire quasi ‘meno tv per fare buona tv’…
22.36 “Una serata memorabile! Questo è il più bel Parlamento d’Italia: se fosse così saremmo disposti ad avere più deputati e senatori. Grazie per l’Italia che avete portato qui“: Baglioni politico prima de La vita è adesso.
22.34 Intanto scopriamo da Twitter che Elisa ha salutato Laura Pausini, rimasta a casa, alla fine della sua esibizione. Beh, se solo l’avessimo potuta vedere… Se anche la Pausini sta seguiendo il concerto su Primafila speriamo che qualcuno le faccia sapere del pensiero di Elisa, in modo da mandarle un sms di ringraziamento….
22.31 E il live si sposta su Baglioni poco prima del primo inciso… “Stradaaaaa faceendooo troveraiiii un gancio in mezzo al cieloooo“…
22.30 Si è sentito poco di Elisa, che ‘abbassa la media’ dei minuti dedicati alla musica dopo i segmenti quasi integrali di Mannoia, Zero e Negramaro. Intanto mentre Baglioni canta Strada facendo, in studio si intervista il Governatore Errani. vabbé, noi abbiamo isolato l’audio e ci cantiamo Strada facendo.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Elisa
22.21 Per il terzo e ultimo pezzo, Gli Ostacoli del Cuore, Ligabue e due cori. Il palco si riempie; ci sono quasi 70 ragazzi. Quasi quasi fa concorrenza alla platea.
22.17 Beh, le chiacchiere hanno portato via con sé il duetto con Sangiorgi su Ti vorrei sollevare. Per chi è a casa il segmento di Elisa parte con Labyrinth. Spunta la cornamusa che ha imperversato durante la conferenza stampa.
22.13 In studio da Cattelan arriva Jovanotti che ancora deve fare la ‘sua’ scaletta, ma ha di fatto monopolizzato il palco con una serie di duetti. A ‘tradimento’ (di Cattelan) si fa portavoce delle critiche del web: “Ma non è che tutte queste chiacchiere… ma poi invece la gente vuol sentire la musica? No, perché a sentire parlare Jovanotti io cambierei canale, eh!“. SANTO JOVANOTTI! E allora gli accordi con le case discografiche so’ fregnacce? O lui ha fatto il ‘paragnosta’ per non ‘tradire’ i suoi followers?
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: cantano i Negramaro
22.08 Un pezzo e mezzo per i Negramaro. Nuvole e lenzuola non ci tocca. Ma conosciamo un’altra cooperativa operativa nelle zone del terremoto, Il cantiere della fantasia. Spunta Zero, uno dei leoni di questa serata, che fa i complimenti per la trasmissione: “Nelle pause mi sono deliziato, e questo concerto si commenta da solo. Una cosa così bella non la vedevo dai tempo di Studio Uno di Antonello Falqui. una cosa del genere andrebbe fatto almeno una volta all’anno. E io sono pronto a sottoscrivere per i prossimi cinque anni […]. Questa vostra presenza (rif a Sky, ndr) anche per noi vuol dire tanto“. Beh, l’avrà visto in bassa frequenza…
22.04 E Jovanotti regala un rap inedito tutto dedicato alla serata. “Campovolo un terremoto all’incontrario, ricostruisce! L’Emilia, l’Italia che vuole volare”. Diciamocelo, danno tutti l’impressione di divertirsi come i pazzi e di dare tutto, posseduti dal sacro fuoco della musica. E in questi casi non c’è ‘tifoseria’, gusto musicale, simpatia/antipatia che tenga. E’ show allo stato puro. E tutti diventano più bravi.
22.01 Per Via le mani sugli occhi salgono, come da accordi, Elisa e Jovanotti, che non si risparmia stasera, eh!
21.58 Beh, riusciamo a sentire anche la metà di Mentre tutto scorre.
21.56 Sul palco salgono i Negramaro, mentre le telecamere di Sky intervistato Zucchero e Jeff Beck. Beh, questa volta il collegamento merita particolarmente.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Renato Zero
21.54 “Strabilianti anni, o dolce Emilia”: così Zero saluta Campovolo. La sua canzone ha la lacrima incorporata, proprio. Intanto Sky ha salvato qualche centinaio di abbonamenti lasciando cantare Renato.
21.49 “62 (anni, ndr) il 30 settembre, non so se mi spiego. Crepi l’avarizia!“. Chapeau! E se tagliano I migliori anni della nostra vita mi sa che c’è gente pronta a disdire l’abbonamento… occhio!
21.42 Ecco Zero al suo secondo posto, introdotto da un lungo discorso per lanciare Resisti: “Dobbiamo dire alla terra d’Emilia…RESISTI”.
21.39 Cattelan ormai non perde occasione per ricordare che la ‘poca musica’ è dovuta ad accordi con i discografici, intenzionati a ‘tutelare’ chi ha deciso di seguire il live sul posto, sobbarcandosi viaggi, attese, scomodità etc etc. Aggiunge che Sky è presente praticamente gratis: non si pensi, dunque, che ci sia un guadagno, visto che tutto il ricavato va in beneficenza. Anche Tiziano Ferro, intercettato per l’intervista, sottolinea che il fine è nobile e che le polemizzare anche in queste circostanze non fa bene a nessuno. Verissimo. Però come segnala qualcuno su Twitter forse la comunicazione/promozione non è stata molto chiara. E forse le ‘polemiche’ a qualcosa son servite se i collegamenti son diventati più brevi e la percentuale di musica al momento ci sembra maggiore. C’era un po’ di margine, quindi, per non far soffrire troppo neanche chi segue il concerto da casa.
Ok la beneficienza, ma la pubblicità è un po’ ingannevole… #ItaliaLovesEmilia #SkyLovesEmilia twitter.com/Larsaan/status… — Alberto de Lupis (@Larsaan) Settembre 22, 2012
21.37 Eh sì, ci sa che le proteste sono servite: La Mannoia si è sentita praticamente del tutto e lo stacco è avvenuto solo alla fine dell’omaggio a Dalla. Ora tocca a Renato Zero. Come lo tratteranno?
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Fiorella Mannoia
21.36 “Lucio, senti Campovolo?” grida Sangiorgi. Campovolo si fa sentire.
21.31 Quarto pezzo per la Mannoia che canta con Giuliano Sangiorgi Anna e Marco. Avranno il coraggio di staccare proprio ora, sull’omaggio di Campovolo a Lucio Dalla (e di Lucio Dalla a Campovolo)?
21.28 “Aquilano clandestino, emiliano clandestino, esodato clandestino, siciliano clandestino, precariato clandestino e lo spread illegal“: questa versione avrà un gran successo.
21.28 Che le proteste abbiano fatto effetto? Della Mannoia stiamo sentendo per intero due pezzi. Clamoroso! E Jovanotti si esibisce in un mash-up con ‘Non m’annoio’. “La Mannoia eh no che non m’annoia la Mannoia“.
21.27 La Mannoia si lancia con Jovanotti in una versione latina di Clandestino di Manu Chao.
21.26 E a proposito di Twitter, l’hashtag #italovesemilia e #campovolo si sono riempiti di proteste contro Sky. ne fa le spese anche la pagina FB ufficiale di Italia Loves Emilia: non sarebbe stato più ‘onesto’ mettere il concerto a un prezzo più alto ma farlo vedere un po’ di più?
21.25 Fiorella fa una foto al pubblico: 10 minuti e la ritroviamo su Twitter.
21.23 Campovolo ha una sola voce (femminile) per cantare al posto di Fiorella Mannoia, che lascia il microfono al pubblico. Brivido.
21.20 Fiorella Mannoia rivolgendosi ai 150.000 di Campovolo: “Dopo questo che si può chiedere di più?“. Magari di sentire per intero Quello che le donne non dicono.
21.17 Noooo, ma non si può far partire i primi 15 secondi di una canzone e poi riprendere la linea da studio! E va bene gli accordi, e va bene evitare la registrazione pro diffusione YouTube, e va bene tutto, ma questa è ‘macelleria musicale’!. Viene voglia di cambiare canale!
21.16 Sale sul palco Fiorella Mannoia con Io non ho paura.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Tiziano Ferro
21.14 Tiziano Ferro è alla fine di Sere Nere, suo ultimo pezzo.
21.10 Vorremmo tranquillizzare Cattelan: la beneficenza non si discute, quindi i 10 euro sono santi e benedetti. Si tratta comunque di un acquisto: abbiamo ingenuamente pensato di seguire il concerto e le nostre attese sono al momento disattese. Difficile che domani qualcuno acquisti il live, disponibile fino al 30 settembre su Sky. Personalmente proporremo agi amici che non hanno visto il concerto di acquistare direttamente il dvd quando disponibile e di versare fondi a prescindere dall’evento Sky. Tanto l’importante è l’obiettivo.
21.07 Bene, abbiamo sentito una canzone di Tiziano, che ringrazia i fan club, unitisi per sostenere questo evento, ringrazia Twitter e Facebook e dice a tutti di aver fatto una ‘cosa intelligente’ nell’aver deciso di venire a Campovolo. Entra in scena Cattelan che si aggancia a Ferro per sottolineare come anche il pubblico a casa abbia fatto una cosa intelligente a comprare il ticket tv: la ‘parte mancante’ del concerto alla fine è compensata dai ‘contenuti speciali’. Come quest’intervista alla responsabile di una cooperativa di disabili, Campidarte. Arriva Baglioni.
21.03 Giorgia annuncia Tiziano Ferro che parte subito con La differenza tra te e me. 100.000 cantano in coro (diamo per buoni 50.000 distratti…).
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Giorgia
21.00 Stavamo per dire che l’audio è buono, ma salta il microfono di Jovanotti. Ehm, meglio tacere. Sul finale lo si recupera, per il mash-up di Tu mi porti su e Volare.
20.56 Giorgia e Jovanotti in Tu mi porti su. Campovolo esplode!
20.55 Mettiamoci l’anima in pace, noi sul divano: sentiremo una canzone su tre se ci va bene. Giorgia in sottofondo canta Di sole e d’azzurro.
20.51 Cattelan risponde al fiume di critiche che sta arrivando via social sulle intromissioni da studio che rompono un’emozione (e non solo):
“Vi state gustando il nostro ping pong tra studio e palco: e volevo dire che questo ping pong è frutto di un accordo con le case discografiche. Chi è qui vede tutto il concerto, chi è a casa lo vede quasi tutto, con i collegamenti e le interviste“.
Uhm, dirlo prima no, eh? Insomma, per 10 euro questo vi tocca. 20.47 Sarà che questa volta non c’è stato nessun intromissione di Cattelan, ma l’intro di Un giorno migliore sembra più bella del solito, anche del concerto. Sul palco Giorgia.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: cantano i Nomadi
20.40 E solo adesso sentiamo le note dei Nomadi con l’ultimo pezzo della loro scaletta, Io vagabondo, in duetto con Claudio Baglioni. Sky li ha completamente lisciati.
20.34 Ma secondo Sky io ho devoluto 10 euro in beneficenza per sentire le pedagoghe della ‘scuola di biosistemica’ o per sentire il concerto? Non se ne può! E arriva pure Antonacci. Sul palco, intanto, ci sono già i Nomadi con Ancora ci sei. Ma noi non li sentiamo. In compenso il domandone ad Antonacci: “L’emozione in eventi come questi è diversa da quella che si prova per un proprio concerto?“. Spunta pure Giorgio Panariello: “Avrei voluto cantare il Pulcino Pio“, dice. Cattelan replica (bene): “C’è gente che ha già sofferto abbastanza“. E il cazzeggio è completo.
Italia Loves Emilia, il concerto in diretta: canta Zucchero
20.30 Da brivido la ‘jam vocale’ di Elisa e Zucchero. Ma quanto sono belle queste cose improvvisate, senza quelle leziosaggini da show leccato e glamour? No! Ancora Cattelan! “Uno non si rende conto di quanto questi eventi siano una figata fin quando non le vede…”: ma parla per te. Dopo il calore delle voci del trio la testimonianza di due psicopedagoghe infantili (“parola che mi faceva una paura” ci informa Cattelan). Per carità, testimonianze interessanti, ma assolutamente inutili e fastidiose in un live come questo. E dire che hanno montato due palchi proprio per non interrompere un’emozione!
20.25 Ultimo pezzo per Zucchero, con Jeff Beck, Fiorella Mannoia ed Elisa, Madre Dolcissima. Chocabeck ce lo siamo perso, ‘causa’ intervista a Ligabue. No, così non va. 20.22 I cantanti sono generosi, accettando di duettare anche senza prove pur sapendo che domani, anzi già stasera, le loro esibizioni per quanto imperfette saranno su YouTube, dice Ligabue. Ormai a far paura non è il palco, ma il web: eppure l’imperfezione è la perfezione dell’emozione…
20.18 Primo ospite della diretta Sky Ligabue: “Questa sera a Campovolo è tutta un’altra emozione: dietro c’è anche parlare del terremoto ora che i media non ne parlano più. Ma c’è da ricostruire“. In effetti in tv il terremoto è dimenticato. Ed è solo settembre. E tra i 150.000 ci sono anche 1700 terremotati, che hanno avuto in dono il biglietto.
20.13 Compaiono su Sky Carolina di Domenico e Alessandro Cattelan che cita lo spot Sky ‘porta un amico’ per spingere gli spettatori a telefonare ad amici e parenti per acquistare il biglietto tv. E il collegamento dura pure troppo: in sottofondo Zucchero ha già attaccato con Baila. Non c’è bisogno di ospiti e testimonianze: fateci vedere il concerto.
20.08 Si parte con Un soffio caldo di Zucchero. Per lui anche Baila, Chocabeck e Madre Dolcissima con Beck, Mannoia e Elisa.
20.06 “Siamo tutti qui per un motivo. Grazie” si legge sui tre ledwall dell’immenso palco. Perfino le telecamere di Sky, posizionate intorno all’area riescono a dare davvero l’idea di cosa sia Campovolo adesso. Quando si dice ‘energia pura’. Ci stiamo persino commuovendo e non è neanche iniziato. Di seguito la scaletta completa del concerto.
20.01 Sale sul palco Claudio Maioli, storico manager di Liga e padre dell’evento: si affida a un testo scritto per non essere sopraffatto dall’emozione. Discorso sentito, ma di circostanza, con i ringraziamenti a Errani e alla Regione Emilia Romagna, alla Fep e a Ferdinando Salzano. Con i proventi del concerto si sistemeranno scuole per 149.00 ragazzi, più o meno quanti sono stasera a Campovolo. E ora si canta. 19.58 Intanto arrivano altri dettagli sulla scaletta di Italia loves Talent con i tweet di Andrea Conti: si apre con Zucchero, quindi Nomadi con Ancora ci sei, Io voglio vivere e Io vagabondo in duetto con Claudio Baglioni. Per Giorgia Il mio giorno migliore, Di sole e d’azzurro e Tu mi porti su. Fiorella Mannoia canta Io non ho paura, Quello che le donne non dicono e Clandestino con Jovanotti. Per Zero Cercami, Resisti e I migliori anni della nostra vita. I Negramaro cantano Mentre tutto scorre, Via le mani dagli occhi con Elisa e Jovanotti e Nuvole. Elisa si esibisce in Ti vorrei sollevare con Giuliano Sangiorgi, Labyrinth, Gli ostacoli del cuore con Ligabue e il coro gospel. Tiziano Ferro canterà La differenza tra te e me, Indietro, Sere Nere. Biagio Antonacci canta Non vivo più senza te, Se è vero che ci sei, Liberatemi. Per Claudio Baglioni Strada facendo, La vita è adesso e Via. I Litfiba sul palco con Gioconda, Barcollo e Tex con Ligabue. Per Jovanotti La notte dei desideri, Il più grande spettacolo dopo il Big Bang e Amico con Renato Zero. Prima del gran finale corale Ligabue con Marlon Brando è sempre lui, Non è tempo per noi con Zucchero e Il meglio deve ancora venire.
19.57 Il pubblico inizia a urlare ‘Fuori fuori’. Con 150.000 persone che ti aspettano effettivamente non è consigliabile far tardi…
19.50 Partito il collegamento su Sky Primafila, utile per invogliare gli abbonati Sky ad acquistare il ticket tv. Il colpo d’occhio su Campovolo è obiettivamente impressionante.
19.45 L’emozione cresce. Tiziano Ferro, però, pensa a noi…
tvblog.it/post/79259/ita… Italy lovees Emilia <3 — Tiziano Ferro (@_Tiziano_Ferro_) Settembre 22, 2012
Archiviata anche la conferenza stampa pre-concerto, tutto è pronto per l’atteso live di stasera da Campovolo, chiamato a urlare al mondo che l’Italia Loves Emilia. Tra le tante news annunciate in conferenza stampa – e che trovate nel post – l’arrivo sul palco di un ospite internazionale, Jeff Beck, invitato da Zucchero e che con lui duetterà su Madre Dolcissima. Nessun duetto invece per Tiziano Ferro, rimasto ‘orfano’ della gestante Laura Pausini. Ma non è tutto; in attesa di ritrovarci tutti qui alle 20.00 per il live del concertone trasmesso su Sky Primafila 1, vi lasciamo ai tweet arrivati dalla conferenza stampa di Italia Loves Emilia. C’erano proprio tutti, ma tutti tutti…
#italialovesemilia, la conferenza stampa del concertone via Twitter: le news da #campovolo
18.15 E con le parole di Renato Zero (“Questa è l’Italia che preferisco”) si chiude la conferenza stampa di Italia loves Emilia. L’invito a tutti gli abbonati Sky è quello di acquistare il biglietto tv al costo di 10€, devoluti totalmente in beneficenza alle popolazioni terremotate. In ogni caso noi vi aspettiamo qui, su Tvblog, alle 20.00 per commentare insieme il live del concertone trasmesso da Sky Primafila 1 (canale 351).
18.10 Che tenerezza Tiziano Ferro…
Tiziano Ferro: “Sono il più piccolo della compagnia, ho i dischi a casa di tutti. Venendo qui sul pulmino ci pensavo” #ItalialovesEmilia — Tv Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi) Settembre 22, 2012
18.05 Nessun duetto per Tiziano Ferro, che ‘contava’ su Laura Pausini. Fiorella Mannoia e Giuliano Sangiorgi cantano insieme Anna e Marco: Lucio Dalla a Campovolo non poteva mancare. Sangiorgi, Elisa e Jovanotti insieme su Via le mani dagli occhi, dei Negramaro.
18.03 L”arma segreta’ di Biagio Antonacci la leggiamo direttamente dal tweet di Conti. Ulteriori dettagli specificano che la ragazza si chiama Elisa Debbi, è di Mirandola e ha 17 anni.
#antonacci ospita sul palco una ragazza che reciterà/canterà una poesia scritta dopo il terremoto Lui esegue ‘Liberatemi’ #italialovesemilia — Andrea Conti (@aconti_Tgcom24) Settembre 22, 2012
18.01 Elisa, accompagnata/prevaricata da una cornamusa nel mezzo della conferenza, fa sapere che con lei sul palco ci saranno un coro gospel e uno di voci bianche.
17.57 Per il gran finale corale i 13 artisti canteranno ‘A muso duro’ del sassolese Pierangelo Bertoli. Un modo per ricodarlo, anche col figlio che salirà sul palco.
17.55 Le agenzie parlano di 8 km di code sull’autostrada nei pressi di Reggio Emilia. E ci sembra del tutto normale.
17.50 E’ stato realizzato un doppio per evitare ogni tipo di interruzione. Carina la battuta di Beppe Carletti sul palco: ce ne dà conto Marta Cagnola.
Beppe Carletti: quando ho visto il palco ho avuto un colpo al cuore: “ma qui hanno costruito un condominio!” #campovolo #italialovesemilia
— martacagnola (@martacagnola) Settembre 22, 2012
17.41 Più puntuto sulla ‘questione Rossi’ Piero Pelù: “Noi Vasco ce l’abbiamo“, riferendosi Vasco Errani, Governatore dell’Emilia Romagna.
17.40 Non manca chi chiede a Liga una battuta su Vasco Rossi: il rocker di Correggio non cade nella trappola: “Vasco ha cose più importanti a cui pensare. Auguri di una completa guarigione e buona vita”. Se Ligabue parla come Gigi D’Alessio viene da chiedersi ‘a che ora è la fine del mondo’.
“Vasco non l’ho sentito, ma credo che in questo momento ci siano cose per lui più importanti, auguri buona vita”, Ligabue #ItalialovesEmilia
— Tv Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi) Settembre 22, 2012
17.30 Sul palco 12 duetti per i 13 artisti impegnati del live. Zucchero ha portato con sé “ONU artista internazionale“, Jeff Beck, col quale canterà ‘Madre dolcissima’. Beck è stato invitato da Zucchero anche al concerto dedicato a Pavarotti a 5 anni dalla sua scomparsa.
17.29 Partiamo dal lato commerciale: del concerto verrà realizzato un CD/DVD. E non ci stupisce.
E’ in corso la conferenza stampa del concertone con tutti i 13 artisti schierati davanti alla stampa. Anche in questo caso Twitter diffonde le principali news grazie ai cinguettii dei giornalisti presenti. Ma qualche anticipazione è già arrivata da Jovanotti, che ha postato l’ordine d’ingresso degli artisti: Zucchero, Nomadi, Giorgia, Ferro, Mannoia, Zero, Negramaro, Elisa, Baglioni, Litfiba, Antonacci, Jovanotti, Ligabue, quindi ‘gran finale corale’.
#italialovesemilia, i social si scaldano in attesa del concertone a #campovolo
Il conto alla rovescia per Italia loves Emilia è iniziato: sono 150.000 le persone attese al Campovolo di Reggio Emilia per il megaconcerto – sold-out da giorni – a favore delle popolazioni emiliane colpite dal terremoto dello scorso maggio. Chi non ha potuto/voluto unirsi alla festa potrà farlo questa sera su Sky Primafila (qui tutti i dettagli) e su Tvblog: a partire dalle 20.00, infatti, commenteremo la diretta di Sky minuto per minuto. E a proposito di minuti, ogni cantante dovrebbe avere a disposione 15′ di performance. In tutto sono 13, più vanno aggiunti i duetti. Come da previsioni intorno alle 4 ore. Nel frattempo, in attesa dell’evento live e della diretta tv i social si scaldano: tra comunicazioni di servizio dell’organizzazione e le foto dal backstage caricate dagli artisti, gli hasgtag #italovesemilia e #campovolo sono tra i TT della giornata. E non ce ne stupiamo.
Partiamo però da un avviso importante che arriva dalla pagina ufficiale FB dell’evento.
Con 150.000 persone in arrivo a Campovolo difficile credere che non si crei ‘qualche ingorgo’ sulla strada che porta all’area concerto. E così mentre i viaggiatori si scambiano informazioni su percorsi e traffico, aggiornando amici e parenti sulle proprie ‘condizioni’ e sull’avanzamento del proprio viaggio, gli artisti postano foto e video dal backstage per condividere, come vuole lo spirito dei social, ansie, curiosità, emozioni. E anche un po’ di ‘promozioni’.
Tra i più attivi Jovanotti (@lorenzojova), e non ce ne stupiamo vista la sua ormai proverbiale vivacità su Twitter e il record di followers registrato, che twitta una splendida foto che lo immortala al tramonto, al termine delle prove di ieri, con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Scatto suggestivo anche da Ligabue, che però si affida all’intermediazione del suo staff ufficiale per pubblicare su Instagram uno scatto particolarmente ‘studiato’, mentre non mancano i vip che annunciano cinguettando la propria presenza, come Giorgio Panariello.
Certo, l’emozione di un live vissuto ‘sul campo’ è sempre adrenalinica: ma chi si è lasciato prendere dalla pigrizia, dall’agorafobia, dalla claustrofobia o semplicemente ha dovuto ‘piegarsi’ alla routine quotidiana, ha più di una chance per partecipare a questa straordinaria festa a base di musica italiana che vede sullo stesso palco Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero, Zucchero. Intanto può seguirla sulle tante radio che la trasmetteranno in diretta (praticamente a FM unifincate, come scrive Jovanotti) oppure può acquistare il ‘biglietto tv’ su Sky Primafila: in entrambe i casi nulla vieta di seguire il live di Italia loves Emilia su Tvblog a partire dalle 20.00. Chi è a Reggio Emilia, poi, può raccontarci in diretta il ‘brivido’ di Campovolo.
Foto da Facebook e Twitter (pagina FB Italia Loves Emilia, @italovesemilia, @lorenzojova, pagina FB Ligabue, pagina Fb Fiorella Mannoia, @RadioDeejay)