Fabio Fazio risponde a TvBlog: “Che tempo che fa del lunedì non è il mio nuovo show con Saviano. E non sfida Celentano”

Due giorni fa scrivevo che, se mi imbattessi di persona in Fabio Fazio, gli farei solo una domanda: perché? Perché insistere con quest’esperimento di Che tempo che fa al lunedì nell’anno in cui ha avuto un Festival di Sanremo con cui preservarsi? E perché farlo sfidando persino l’evento di Celentano dalla mentalità affine?

Ebbene, il conduttore del Festival di Sanremo 2013 ci ha tenuto a rispondere. Ringraziandolo a nome della redazione vi lascio alle sue parole.

Cari amici di Tv blog,

come sapete non è mia abitudine rispondere, ma dal momento che so con quale attenzione da sempre mi seguite, mi va di dare un contributo al “dibattito”.
Che Tempo Che Fa è giunto alla 10° edizione. Ho sentito l’esigenza di fare qualche sperimentazione prima che il format possa sentire la stanchezza. Per questo abbiamo deciso di raccogliere nel lunedì l’esperienza del linguaggio e della struttura che avevamo costruito in Vieni Via Con Me e Quello Che (Non) Ho. Come ho detto, è un esperimento di cui trarremo le conclusioni prima di Natale.
RaiTre, il mio editore, mi ha proposto di spostare la puntata del sabato al lunedì, ma un’ora dopo, alle 21:05 sperando di raggiungere l’obiettivo, a fine stagione, di una media del 9% di share che avrebbe il significato di più che raddoppiare gli ascolti medi del lunedì. Siccome penso che il mio lavoro vada fatto anche con gusto e con leggerezza e non solo per calcolo, ho aderito volentieri.

La prima puntata, non facile per il contenuto che gli ospiti hanno portato, ha fatto registrare il 10% di share. Siamo consapevoli che la strada è lunga e non facile (creare l’abitudine e la fidelizzazione del pubblico non è cosa che si fa in una settimana), ma siamo soddisfatti. Malafede ha fatto definire ad alcuni la puntata del lunedì di Che Tempo Che Fa come “il nuovo programma di Fazio e Saviano”. Così non è. Roberto è venuto molto generosamente ospite la prima puntata e, come ho detto, spero che voglia e possa frequentarci di tanto in tanto con i suoi racconti nelle prossime. Ma il lunedì assistiamo a una puntata di Che Tempo Che Fa. Non ad altro. Le comparazioni con le altre prime serate sono difficili perché il nostro orario di chiusura è 22:40, mentre le altre prime serate avanzano sin oltre le 23:00. Tantomeno ha senso confrontare Che Tempo Che Fa di lunedì prossimo con Celentano, cioè una trasmissione seriale contro un concerto-evento che dura due giorni. Tutto qui.
Vi abbraccio e vi ringrazio per la vostra cortesia e l’attenzione che mi riservate da sempre sul vostro sito.

Fabio Fazio