Home Serie Tv Black Mirror: l’atto d’accusa inglese alla tecnologia ed ai mass media su Sky Cinema

Black Mirror: l’atto d’accusa inglese alla tecnologia ed ai mass media su Sky Cinema

Su Sky Cinema 1 Black Mirror, miniserie in tre episodi scritta da Charlie Brooker, che accusa il mondo tecnologico ed il progresso a danno della società

pubblicato 10 Ottobre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 01:09

Un duro attacco alla tecnologia, allo sviluppo ed ai suoi effetti indesiderati: non poteva non venire dall’Inghilterra “Black Mirror”, la miniserie in tre episodi tutti in onda uno dopo l’altro questa sera, alle 21:10, su Sky Cinema 1. Con il tono e lo stile caustico tipico della black comedy britannica, quello di stasera è un appuntamento imperdibile per gli amanti della serialità inglese e metatelevisiva.

Perchè in “Black Mirror” (lo “specchio nero” del titolo altro non è che lo schermo spento dei dispositivi mobili che circondano la nostra vita, e che sembrano assorbire sempre più la nostra essenza per piegarla a proprio favore) c’è anche la critica alla tv di oggi, fatta di talent show e di giudizi capaci di stroncare con un sì o un no le aspettative di chi vi partecipa.

Scritti da Charlie Brooker, comico inglese noto per il suo stile diretto e capace di non mandarle a dire a nessuno (tanto da aver scritto “Dead Set”, che prendeva di mira il genere dei reality show), ognuno dei tre episodi è ambientato in una realtà molto diversa dalla nostra, dove vigono regole differenti e dove i protagonisti vivono le loro esistenze assuefatti ad un progresso tecnologico sempre meno a vantaggio di chi lo usa.

Black Mirror
Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1 Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1 Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1

“Messaggio al Primo Ministro”

Black MirrorIn “Messaggio al Primo Ministro”, ad esempio, il premier inglese Michael Callow (Rory Kinnear) dovrà sottoporsi ad un’umiliazione in diretta mondiale pur di salvare la principessa Susannah (Lydia Wilson), rapita da dei criminali. In questo episodio, si vuole sottolineare il potere dei media di distrarre l’opinione pubblica quando le vere notizie passano inosservate.

“15 milioni di celebrità”

Black MirrorIn un mondo distopico è ambientato, invece, “15 milioni di celebrità”: la gente, suddivisa tra magri e grassi, quest’ultimi presi in giro e relegati ai lavori più umilianti, vive in un grande edificio dove, per guadagnarsi una valuta chiamata “Merito”, deve pedalare su delle cyclette ed è costretta a vedere continui spot. Bing (Daniel Kaluuya) è riuscito a guadagnare quindici milioni di Meriti, che userà per dare la possibilità alla timida Abi (Jessica Brown Findlay) di cantare in un talent show che offre la libertà come premio. Scritto con Konnie Huq, moglie di Brooker nonchè conduttrice fino al 2011 di “Xtra Factor”, l’episodio prende di mira il sistema televisivo moderno e la moda di farsi giudicare ed umiliare pur di diventare famosi.

“Ricordi pericolosi”

Black MirrorIn “Ricordi pericolosi”, invece, la gente è dotata di un chip che permette loro di registrare ogni istante della propria vita e di rivederlo. Una memoria tecnologica che metterà nei guai Liam (Toby Kebbell), che inizierà a dubitare della fedeltà della moglie.

“Black Mirror”, di cui ci sarà una seconda stagione, è stato prodotto da Zeppotron, compagnia interna ad Endemol. Definito a metà tra “Ai confini della realtà” e “Il brivido dell’imprevisto”, “Black Mirror” non guarda in faccia a nessuno e, sfruttando il mezzo televisivo, ne critica i contenuti senza preoccuparsi del conflitto d’interesse. Una lezione su come si possa fare tv senza diventarne schiavi.



Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1

Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1
Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1
Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1
Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1
Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1
Black Mirror, la miniserie su Sky Cinema 1
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