La seconda stagione della webserie Freaks! sbarca su Deejay Tv dal 16 ottobre

Un gruppetto di Youtubers sulla ventina un giorno ha deciso di incontrarsi a Roma deponendo la tanto virtuale (quanto fantomatica?) ascia di guerra. Quel giorno uno di loro, Claudio Di Biagio, aveva dato appuntamento a Guglielmo Scilla per parlargli di un progetto: una webserie con giovani supereroi ambientata nella capitale. Ne nascono 7 puntate che ottengono ben sette milioni di visualizzazioni una volta caricate su Youtube. La serie diventa un vero e proprio fenomeno del web col nome di Freaks!

La seconda stagione andrà in onda su Deejay Tv a partire dal 16 ottobre alle 23.30 in contemporanea col lancio sul web. I cinque freaks protagonisti dell’apprezzatissima webserie hanno presentato a Milano il frutto del loro lavoro con l’anteprima del primo episodio della nuova stagione (di cui ovviamente non vi spoilero nulla) e con una chiacchierata su come ci siano arrivati. Guglielmo Scilla, oltre ad interpretare il proprio freak Marco Diana, è anche autore della seconda stagione:

Me l’hanno chiesto gli altri e sono stato felicissimo di farlo, anche se è stato un lavoraccio. Non ho fatto altro che scrivere per 9 mesi e ora sono molto agitato perchè spero che il risultato vi possa piacere. Lavorare sapendo che il il prodotto finale sarebbe finito in tv è stato più difficile ma mi ha dato un metodo: ad esempio gli episodi dovevano avere tutti una durata simile.

Matteo Bruno (noto sul web col nome di Cane Secco) rassicura Scilla: a suo dire Willwoosh sarebbe riuscito a sistemare tutti i bug della prima stagione “come hanno fatto quelli di Lost”. Va beh, adesso calmiamoci. In ogni caso si tratta di un gruppetto di giovani che si unisce per un progetto e che insieme lo fa crescere fino all’approdo in tv. Piaccia o meno si può solo apprezzarne quantomeno l’impegno o rosicare in silenzio. E a sentire Luciano Massa della Show Reel (che ha prodotto la serie) la chiave del successo di questo fenomeno sta proprio nella giovane età (e relativa freschezza) di tutte le persone che ci hanno lavorato. Tante belle e giovani idee sì. Ma…il budget?

Per realizzare la seconda stagione di Freaks! sarebbe servito almeno un milione di euro, data la maggiore complessità della serie anche dal punto di vista degli effetti speciali. Ma grazie all’impegno (anche gratuito) delle persone che ci hanno lavorato siamo riusciti a contenere i costi. Il successo di questa serie dipende dal fatto che sia stata realizzata da giovani per un pubblico giovane. L’unica industria che investiva sui giovani era la discografia che purtroppo ora è morta. Agli under 30 restano le idee e l’impegno per realizzarle se valide, come in questo caso. In America uno sceneggiatore a 40 anni va in pensione, per dire.

Linus, presente alla conferenza si dice entusiasta dell’approdo della seconda stagione di Freaks! su Deejay tv anche se:

Io non ho capito una mazza di questa roba qua e credo che neanche loro l’abbiano capita del tutto. Però conosco Guglielmo da due anni e lo paragonerei al Jovanotti degli anni 90 quindi mi fido. Vediamo un po’ cosa ne uscirà fuori.