Electric Dreams: su Rai5 si viaggia nel tempo per scoprire gli effetti della rivoluzione tecnologica
Electric Dreams su Rai 5 il viaggio nel tempo di una famiglia inglese
In che modo la rivoluzione tecnologica degli ultimi trent’anni ha trasformato le case e le vite di tutti noi? Da questo banalissimo (ma significativo) interrogativo parte il percorso di Electric Dreams – Quando eravamo analogici, il nuovo programma in tre puntate in onda su Rai5 il mercoledì sera alle 21.15.
Il format (già andato in onda, riscuotendo un buon consenso, lo scorso anno su BBC Four) sottopone una comune famiglia inglese, i Sullivan-Barnes, ad un curioso esperimento sociologico: la comunità viene privata di tutte le più moderne ed avanzate tecnologie, per tornare indietro nel tempo e vivere come negli anni Settanta, Ottanta e Novanta. Quale sarà la reazione davanti alla tv in bianco e nero, a un unico telefono a disco nel corridoio, o all’assenza totale degli elettrodomestici? La mancanza di tecnologia incoraggerà i figli a passare più tempo insieme o renderà la loro infanzia più noiosa?
Nella prima puntata, in onda stasera, i componenti di questo bizzarro nucleo familiare, saranno catapultati negli anni Settanta, e dovranno fare a meno del riscaldamento centralizzato, dovrà allungare i tempi da dedicare alle pulizie domestiche, ma si divertirà anche con i primissimi videogiochi e con le “nuovissime” bici chopper. Negli appuntamenti successivi sarà la volta dei walkman, i lettori cd, il forno a microonde e le videocassette, i primi cellulari “giganti”, le fotocamere digitali, fino alla clamorosa comparsa di internet dando il via alla cosiddetta ‘era digitalizzata’.
Electric Dreams su Rai5