I Cesaroni nell’antica Roma: alla ricerca dell’ umorismo passato (e di qualche speciale in più)
Con lo speciale nell’antica Roma, I Cesaroni potrebbero pensare a lasciare la serie vera e propria per realizzare solo qualche speciale-evento
E’ questa la fine dei Cesaroni? Quella di ridursi a speciali tv spalmabili a seconda delle esigenze di palinesto ed al di fuori dalle logiche narrative della serie vera e propria? A giudicare dall’impegno speso per il film-tv “Alla ricerca del tempo passato”, si direbbe di sì.
Di come la quinta stagione abbia confermato il calo di creatività della serie abbiamo già parlato. Lo speciale questa sera in onda su Canale 5 cerca di riprendersi una rivincita sul mancato umorismo degli episodi attuali, con un artificio narrativo che potrebbe essere riproposto se al pubblico piacere.
Dal punto di vista scenografico, non c’è nulla da dire sull’antica Roma nella quale sono ambientate le vicende che raccontano le origini del cognome Cesaroni (e ci mancherebbe altro). L’idea di calare i personaggi in un altro tempo storico, però, mostra i limiti della serie tv dopo cinque stagioni e le possibili vie d’uscita per evitare di cadere nell’oblìo.
I Cesaroni 5 – Alla ricerca del tempo passato
Rispetto alla serie originale, questa puntata speciale de “I Cesaroni” ha evidenziato che, messi nella giusta condizione, i protagonisti possono ancora dire qualcosa e strappare qualche risata al pubblico familiare verso cui la fiction si rivolge. Ecco perchè abbiamo parlato di un possible futuro della serie composta da meno episodi “normali” e qualche (ma non troppo) speciale di più. L’idea è già nell’aria, ed il cast potrebbe viaggiare nel tempo ancora.
D’altra parte, però, proprio questa dissonanza rispetto agli episodi principali, che dovrebbero attirare la stessa curiosità, ci fa capire come “I Cesaroni” siano ormai un classico della fiction nostrana, e che si siano persi per strada quell’inventiva se non innovativa almeno originale rispetto al resto delle produzioni del nostro Paese.
I tre speciali della fiction (quello ambientato in Sicilia è già andato in onda, quello a Milano sarà trasmesso domenica), quindi, possono essere interpretati in chiave sperimentale. Se “I Cesaroni” sapranno trarre da questi episodi nuove idee per ritrovare la giusta strada bene, altrimenti meglio fermarsi qui o, al massimo, ridursi a qualche episodio speciale a tema, per far contenta la rete ed i fan più stretti.