Maurizio Crozza imita Schettino, Checco Zalone Michele Misseri: che differenza c’è? (video)
Le imitazioni dei due comici a confronto. Ci sono differenze?
Senza troppi giri di parole vi chiediamo: che differenza c’è (se c’è) tra l’imitazione di zio Michele Misseri realizzata da Checco Zalone lo scorso dicembre su Canale 5 rispetto a quella andata in onda soltanto venerdì sera su La7 con protagonista Maurizio Crozza nei panni del comandante Schettino?
Poniamo questa domanda perché ben ricordiamo che quando fu il comico barese ad annunciare la gag sul presunto assassino di Sarah Scazzi le polemiche non tardarono a giungere. Il problema era ovviamente legato alla volontà di mettere in scena un personaggio diventato famoso per un tragico fatto di cronaca, riguardante peraltro una ragazzina di 15 anni. Addirittura, pochi giorni dopo la messa in onda, lo stesso Zalone ammise di aver sbagliato:
Misseri me lo potevo risparmiare. La parodia aveva un intento nobile, di critica. Ma un pezzo così andava provato di più. E in generale mi sono visto un po’ impacciato, non guardavo mai in camera.
Stavolta, invece, l’esibizione dell’artista genovese non pare aver provocato la stessa eco mediatica.
Un fatto a noi pare incontestabile: l’imitazione di Crozza è molto più spassosa, molto più riuscita rispetto a quella del collega pugliese. Non c’è storia. Chi scrive è anche convinto che la satira possa esercitarsi su tutto lo scibile umano, pur cercando di restare nei limiti del buon senso e della civiltà. Il nostro verdetto è che se quella di Zalone fu un’imitazione forzata e, appunto, mal riuscita, sebbene si spingesse anche a criticare la tv del dolore (con citazione di Gaber), quella di Crozza (che a Ballarò aveva già imitato – vocalmente – il comandante “incline all’inclino“) è senza dubbio un bel momento di televisione di intrattenimento. Che fa sorridere, quando non addrittura ridere. Certo, resta il fatto che quel naufragio, ricostruito così sagacemente da Crozza nel Paese delle Meraviglie, ha causato nella drammatica realtà 30 morti e 2 dispersi. E quindi il nostro giudizio torna a complicarsi.
(Il video completo è qui)
Infine ci sarebbe da dare conto delle dichiarazioni di Schettino, via legale Francesco Pepe (fonte Il Messaggero):
Il comandante si rammarica delle continue offese e calunnie che sono, quotidianamente, dirette nei suoi confronti. La sua scelta di serietà resta quella di non gettarsi nell’arena delle polemiche ma si augura che questa vicenda cominci a essere trattata con il dovuto rispetto tecnico e con la dovuta serietà e correttezza.
Ma in merito a queste parole stavolta ci limitiamo a chiedere il vostro commento. Se vi va.