Domenica Live passa alla D’Urso. Vinci saluta tutti (arrabbiato ma sincero)
La conduttrice più massacrata ritorna al timone del contenitore domenicale che le fu scippato due anni fa.
A quanto pare questa è la settimana dei congedi anticipati. Dopo i saluti di Lorena Bianchetti, ben più finti, un sincero Alessio Vinci si congeda dal pubblico di Domenica Live, che cambia conduzione per i bassissimi ascolti:
“E’ arrivato il momento di fare dei saluti un po’ speciali, per quanto ci riguarda è la nostra ultima puntata. Dalla prossima settimana non sarò più io il conduttore di Domenica Live e non ci sarà Sabrina Scampini. Alla conduzione ci sarà Barbara d’Urso, che è una signora che non ha bisogno di presentazioni, ha già condotto tante domeniche e sicuramente farà bene. Vi salutiamo un po’ arrabbiati e ci vediamo, non si sa dove”.
Cambio di conduzione a Domenica Live da domenica 4 novembre, cioè la prossima. Sembrava solo un rumor circolante in settimana, alla luce di alcuni tweet sospetti tra Lucio Presta e l’autore Fabio Pastrello. L’agente scriveva all’addetto ai lavori, reduce dai Pomeriggio Cinque e Domenica Cinque della Bislacca nazionale, come si sentiva a ritrovare la sua conduttrice preferita.
Visto che Pastrello quest’anno è autore di Domenica Live, ma lo è anche di Extreme Makeover Home Edition condotto da Alessia Marcuzzi (come lo era del Grande Fratello marcuzziano), le eredi più accreditate sembravano Barbara D’Urso e Alessia Marcuzzi.
Mentre tutti davano in pole la seconda, così schizzinosa in quest’autunno tv, sorprendentemente ha avuto la meglio “lei”: la d’Urso. A confermarlo su Twitter è il Direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, Aldo Vitali:
“Ultima volta della coppia Vinci-Scampini a Domenica live su Canale 5. Da domenica 4 nov arriva Barbara D’Urso”.
@tvsorrisi: domani ultima volta della coppia vinci-scampini a domenica live su canale 5. Da domenica 4 nov arriva barbara d’urso
— aldo vitali (@aldovitali) Ottobre 27, 2012
La conduttrice più massacrata di tutte, protagonista di un trashissimo Uno contro tutti proprio nella “sua” vecchia Domenica Cinque (ma fu ospite solo di Brachino) lo scorso anno, torna nel luogo del delitto.
Il luogo dove lei faceva bene battendo la Cuccarini e da cui pure fu sfrattata, con il pretesto dell’esperimento domenicale in prime time. A prenderne il posto fu Federica Panicucci, sua nemica storica in casa Videonews che ha poi fatto naufragare insieme a Brachino Domenica Cinque.
Confrontiamo un po’ gli ascolti di allora. La D’Urso lasciò Domenica Cinque nel dicembre 2010 facendo, nella sua ultima puntata, i seguenti rimpianti ascolti:
Domenica cinque ha totalizzato 2.420.000 spettatori (13.31%) per la parte Talk, 2.199.000 (13.71%) per la parte Musica e Parole e 2.903.000 (18.26%) per la terza parte.
Alla prima puntata di Brachino e Panicucci, nel gennaio 2011, si vide già il tracollo evidente soprattutto nelle ultime parti demandate a Federica (ben un milione in meno e sei punti in meno di share, solo alla prima puntata che pure doveva giovarsi dell’effetto curiosità).
Su Canale5 Domenica cinque con Claudio Brachino e Federica Panicucci ha riportato 2.101.000 spettatori (11.41%) per la parte Talk, 1.641.000 (10.22%) per la parte Musica e Parole e 2.018.000 (12.45%) per la terza parte.
Ricordiamo che poi, l’anno scorso, l’unico a fare le spese della cancellazione prematura fu Claudio Brachino, mentre la Panicucci ha continuato il suo blocco di Domenica Cinque, rinunciando alla diretta, da gennaio 2012. Rivediamo il loro ultimo fallimentare ascolto nel dicembre 2011.
Sull’ammiraglia Mediaset Domenica Cinque – Dentro la notizia è stata vista da 1.856.000 spettatori (10.17%) mentre la Domenica Cinque di Federica Panicucci ha totalizzato 1.437.000 spettatori nella prima parte denominata ‘Musica e Parole’ (8.84%), 1.877.000 (11.94%) nella seconda e 1.713.000 (9.85%) nella terza dedicata al Grande Fratello.
Certo, Mediaset rimpiange pure questi ascolti, se pensiamo che Domenica Live targato Vinci e Scampini non è mai arrivato a due cifre di share e fatica a toccare persino 1 milione di spettatori.
Al di là delle antipatie per la d’Urso – se Mediaset ricorre a lei come salvatrice c’è comunque qualcosa che non va – va riconosciuto che la domenica pomeriggio Mediaset è iniziata a naufragare (e a farsi distaccare dal competitor) dopo la sua sostituzione. E che, almeno quando c’era lei, un po’ di allegria e spensieratezza venivano garantiti.
Alcune malelingue sui social network vogliono che il ritorno della d’Urso alla domenica dipenda anche da ragioni politiche. Visto l’incombere della campagna elettorale il suo stile casereccio potrebbe essere preferito dall’editore, rispetto alla recente condotta demagogica (anti Pdl) di Alessio Vinci o all’eccessiva indignazione anti-Casta dello stesso Paolo Del Debbio.