L’uragano Sandy ferma anche la tv Usa: sospesi i telefilm, chiusi i set, Jimmy Fallon e David Letterman in onda senza pubblico (video)
La tv americana ha interrotto le prime tv di molti telefilm a causa dell’uragano Sandy, così come molti set sono stati chiusi. Fallon e Letterman in onda senza il pubblico
L’uragano Sandy ha portato distruzione e vittime, in America: più di venti i morti solo negli Stati Uniti, danni più che ingenti e milioni di americani rimasti senza corrente elettrica. La città-simbolo di questi giorni è stata New York, in cui 750 mila persone hanno dovuto fare i conti con le conseguenze del passaggio dell’uragano nella metropoli.
Guardando da una prospettiva dello showbusiness la notizia, possiamo osservare come Sandy abbia costretto molte produzioni situate nella Grande Mela a fermarsi ed interrompere le riprese di film e telefilm, mentre alcuni programmi sono andati in onda in studi vuoti, causa l’impossibilità del pubblico di raggiungerli.
Si tratta, ovviamente, di conseguenze che nulla hanno a che fare con i veri danni provocati dal fenomeno atmosferico, ma che aiutano a completare il quadro di come la costa orientale americana, e New York nello specifico, abbia affrontato queste giornate. Vediamo insieme, quindi, come l’industria televisiva ha reagito a Sandy.
In tv: stop alla programmazione originale
La maggior parte dei network generalisti americani ha preferito trasmettere delle repliche dei suoi programmi, invece che mandare in onda le prime tv dei telefilm previsti. Tra le serie tv saltate ci sono “Gossip Girl”, “How I Met Your Mother” (e le altre sit-com della Cbs) ed “Hawaii Five-0”. Solo la Nbc e la Abc hanno trasmesso regolarmente i loro programmi. Il tutto non solo per rispetto verso la serietà della situazione, ma anche perchè con 7,5 milioni di americani senza elettricità, sarebbe stato uno spreco mandare in onda delle prime tv. Da questa situazione ne è uscita “vincente” la Nbc, con “The Voice” non in replica che è stato visto da 12,8 milioni di telespettatori (5.0 rating 18-49 anni) e “Revolution” da 8,3 milioni di persone (3.1 rat.). La programmazione dovrebbe riprendere regolarmente già da stanotte.
I set chiusi
New York, si sa, è un set sempre aperto per film e serie tv. Alcune produzioni cinematografiche sono state interrotte in questi giorni a causa di Sandy, come le riprese di “Winter’s Tale” e di “Noah” di Darren Aronofsky che, ironia della sorte, racconta la storia dell’arca di Noè. Ma Sandy ha anche distrutto il Bounty, la nave al centro del film con protagonista Marlon Brando.
Sul fronte dei telefilm, invece, molte le serie tv che hanno dovuto fermare le riprese dei propri episodi: “666 Park Avenue”, “The Carrie Diaries”, “The Following”, “Golden Boy”, “Gossip Girl”, “Person of Interest”, “The Good Wife”, “Blue Bloods”, “Elementary”, “30 Rock”, “Law and order: unità speciale”, “Smash”, “Deception”, “Do No Harm”, “Nurse Jackie” e “The Big C”. Le riprese dovrebbero riprendere nei prossimi giorni. Anche l’anno scorso l’uragano Irene impedì alcune riprese, quelle di “One tree hill”.
I Night show in onda senza pubblico
Anche gli show della seconda serata americani, quelli condotti da comici e con ospiti prestigiosi, hanno sentito la presenza di Sandy. Se il “Jimmy Kimmel Live”, il “The Daily Show With Jon Stewart” ed il “The Colbert Report” non sono andati in onda, hanno resistito alla furia dell’uragano Jimmy Fallon e David Letterman, che hanno registrato come di consueto i loro show nel pomeriggio, senza però avere il pubblico in studio ed andando di persona a verificare la situazione sulle strade newyorchesi.
Se Fallon è stato un po’ più coraggioso ed ha percorso qualche metro al di fuori dagli studi dove registra, Letterman si è limitato ad un’apertura in impermeabile davanti all’ingresso del suo studio. Il noto conduttore, però, ha recuperato una volta in onda, cercando una parvenza di normalità nonostante la situazione strappando qualche risata ai telespettatori. “Non sono un esperto di sicurezza”, ha detto, “ma se fossi a casa ora starei aggrappato al televisore”, per poi elencare i dieci soprannomi scartati per l’uragano Sandy, tra cui “Conte Dampula” (dump significa “diga”), “Palooza senza corrente”, “iPaddle” (paddle è la pagaia) e “Wetzilla” (da “wet”, “bagnato”, e “Godzilla”).
[Via DeadlineHollywood]