Tale e quale show: la finale elimina dalla gara le donne over (e solo 9% per Conticini). Vince con merito Giò Di Tonno
Non la spunta il cocco di De Sica Paolo Conticini al televoto.
23.47 Non proseguono la gara coi Campioni della prima edizione Cinquetti e De Rossi (entrambe al settimo posto) e Mietta. Continuano Conticini al quinto (alla faccia di De Sica smentito dal televoto, solo 9% di voti), Cirilli al quarto, Camassa al terzo, Montrucchio al secondo. Vince la seconda edizione di Tale e quale show Giò Di Tonno. Vittoria meritatissima!!!
23.45 Premi della giuria, miglior immagine alla De Rossi, miglior messinscena a Montrucchio, miglior imitazione in voce: ex aequo tra Cocciante-Reitano-Ferro, tutte fatte da Giò di Tonno. Menzione speciale come assoluta rivelazione dell’anno a Gigliola Cinquetti.
23.41 Odioso Rocco Papaleo che ha detto 40 volte W l’Italia. Ha imitato Frank Sinatra in A modo mio, ovvero l’italianizzata My way.
23.23 Nella classifica generale di tutte le puntate primo è Giò di Tonno e secondo Conticini.
23.22 Primo Montrucchio per la giuria. Vergognoso.
23.16 Con la giuria se la giocano Conticini (che dà 11 da De Sica, mai il suo amico gli ha dato voti sotto), Montrucchio e Giò Di Tonno.
22.48 Montrucchio si appiccica lo scotch sulla bocca per entrare nei baffi di Fabio Concato in Fiore di maggio. Caricaturale al massimo.
22.37 Pamela Camassa diventa Anastacia in Out of love. Se non l’avessero scritto in sovrimpressione non ce ne saremmo accorti. Ecco, a Lippi ha ricordato Annalisa Minetti. Mentre la Zanicchi le ricorda la calza della Befana, geniale!
22.23 Maria Grazia Fontana ha consigliato alla De Rossi di immaginare “di essere un po’ ubriaca”, per imitare bene Noemi in Sono solo parole. LOL. A quanto pare il suggerimento è stato proficuo nelle parti basse, fino al ritornello. Da quel momento il disastro: ha cominciato a ragliare. Scopriamo la verità: ha 38 di febbre e non ha voce. Per De Sica è la sua seconda interpretazione più bella, figuriamoci le altre.
22.14 In bianco e nero Giò di Tonno diventa Louis Armstrong in Mi va di cantare. Ancora più superlativo in versione What a wonderful world, lui sì che meriterebbe di vincere. Tripudio del pubblico in studio, com’è giusto che sia.
22.04 Più che Tale e quale a Nada in Ma che freddo fa, la Cinquetti ne fa lo sberleffo (forse perché è della sua generazione?). Fa un po’ Emma che imita Belen.
21.47 Paolo Conticini è orgoglioso di essere finito tra i Nuovi Mostri di Striscia come Tina Turner. Stasera diventa Ranieri ne La voce del silenzio. Ma sbaglio, o i costumi e le esibizioni di stasera sono meno sorprendenti del solito? Stecche a go go e imitazione non pervenuta, ma in studio si istiga alla standing ovation. Chissà perché (per la cronaca De Sica si complimenta per i movimenti perfetti).
21.39 E’ la volta di Gabriele Cirilli in Come mai degli 883. Lui dice che almeno Pezzali si è separato da Repetto, mentre a lui non è riuscito lo stesso con la moglie. Ovviamente scherza. Subito dopo parte a cappella Hanno ucciso l’uomo ragno.
21.22 Comincia Mietta in versione Iva Zanicchi, Testarda io. La vera Iva la spia e commenta: “Guarda che pettinatura mi han fatto, una leccata di mucca”. Conti rievoca la loro Domenica In. Nel duetto con la Zanicchi Mietta dimostra di essere un’artista che non ha nulla da invidiarle.
21.12 Si comincia con un ospite a sorpresa, giustificato dal markettone imperante di W l’Italia: Rocco Papaleo. Ma quanto fondotinta ha?
Tale e quale show 2: la finale