Pechino Express, ottava puntata 1 novembre 2012: fuori padre e figlio Pizza. E son tutti sollevati.
Pechino Express arriva alla sua ottava puntata: definita la rosa dei semifinalisti. In gara gli attori, i fidanzati, i ballerini più Balù e Zio Costa.
Il verdetto dell’ottava puntata di Pechino Express è arrivato: in semifinale ci vanno, nell’ordine, Simone Rugiati e Malvina Seferi, per quattro volte vincitori di tappa ma non proprio il pole position sul fronte simpatia (lo chef è una professione a ‘rischio’ su questo fronte); seguono Costantino della Gherardesca e il nipote Barù, già vincitori morali di questo reality; e ancora gli attori Alessandro Sampaoli e Debora Villa, medaglia d’oro d’umiltà e onestà; a chiudere i Ballerini Andrés Gil e Anastasia Kuzmina, i veri fidanzatini di questa edizione. Pazienza per i Pizza, i più legati allo stereotipo da reality, litigiosi e con storie di famiglia che in un reality in stile GF avrebbero funzionato. Qui fanno peso, zavorra, ostacolano per primi loro stessi. E speriamo che questo viaggio sia servito loro per ritrovarsi.
Pechino, intanto, è sempre più vicina.
Pechino Express, ottava puntata: la gara live
E siamo alla ‘busta nera”. Antonio e Marco Pizza sono eliminati. E Simone fa il trenino. Non proprio elegante, eh, ma il gruppo non sentirà la loro mancanza.
Vince l’ottava tappa, prima semifinalista, ancora la coppia dei fidanzati, Simone e Malvina. Che esultano come sempre. I 5.000 euro vanno ad Amnesty Internazional. Secondi zio e nipote, terzi gli attori. Un bel podio. Quarti Andrés e Anastasia. Ultimi, a rischio eliminazione, i Pizza. Il figlio non ci sta: “Dopo un mese che ti fai il ma*** è brutto”. Eh, capita.
E siamo al traguardo di Weifang: in che ordine arriveranno?
Barù e Costa hanno rimediato, inconsapevolmente, un passaggio in taxi fino a destinazione con accompagnatore. Servizio completo! I Pizza invece si ritrovano sulla strada sbagliata (con le solite recriminazioni del figlio verso il padre), mentre i fidanzati devono fare una serie di tappe intermedie.
Mentre si continua a giocare a ‘T’ha vuo’ fa’ fa’ ‘na foto”, Emanuele Filiberto ricorda che c’è una tappa da portare a termine. Siamo all’ultimo tratto, l’ultimo strappo per arrivare a Weifang. Debora e Alessandro sono spersi davvero per le campagne: sono fuori strada. Ce la faranno a recuperare?
Scambio tra zio e nipote sulla letterina a sorpresa con finalità strappalacrime di Emanuele Filiberto:
Barù:“Sono venuto qua per fuggire dalla mia famiglia, non per trovarmi una loro lettera qui in Cina”.
Costantino: “E’ come una lettera da Equitalia….”.
Negli zaini i concorrenti trovano un ‘regalo’ di Emanuele Filiberto: una busta rossa (non un serpente). Una lettera dei familiari per tutti i concorrenti. E si inizia a piangere. A prescindere.
Debora e Alessandro invece si mettono a giocare a Un, due, tre stella con una truppa di bambini: e ci danno l’impressione di non recitare affatto.
Fantastici Barù e Costa: vedono un negozio di materassi e letti, pensano di chiedere ospitalità e la proprietaria li fa entrare. Le è bastato intercettare lo sguardo… Costa sceglie per sé il letto rosa, per la cronaca.
E si capisce perché gli ospiti dei Rugiati vanno a bacarozzi: l’igiene non è la loro qualità migliore (povertà a parte). Ai ballerini va decisamente meglio, con una famiglia di commercianti che li riempie di cibo.
Inutile dire che vedere le coppie alle prese con le pose da Tai Chi fa una certa tristezza: millenni di cultura in fumo così, con un Flash.
I Rugiati trovano ospitalità presso una famiglia cinese, ma compiono un affronto: rifiutano di mangiare bacarozzi che gli ospiti avrebbero appositamente scongelato per loro. Eh no, non si fa (argh!).
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Agli attori per non manca la sfortuna: al cambio finiscano per perdersi nelle campagne cinesi prima di essere coinvolti in un incidente. Un camion ha tagliato la strada all’auto che li accompagnava: e si sentono in colpa perché se non fosse stato per loro, i signori cinesi sarebbero già arrivati a casa. Intanto arriva lo stop corsa. Tutti a cercare un posto dove dormire, senza contare che devono fare le foto. E ora come andrà a finire per la famiglia incidentata? Un risarcimento no?
Alessandro e Debora riescono sempre a tirar fuori il meglio nei trasferimenti: scatta anche la gag con il loro ‘autista’. Costa si ferma a guardare la cosa ‘più cattiva mai vista in vita sua’, il trittico di bandiere dei paesi più ‘buoni del mondo’ (Cina, USA e Germania).
La prova vantaggio è vinta da Simone e Malvina: non ci pare, eh? Ad Alessandro, arrivato a un pelo dalla vittoria non va giù l’entusiasmo dei fidanzati. Il vantaggio consiste nel partire con 10′ di anticipo; in più gli altri avranno un handicap. A ciascuna altra coppia viene consegnata una macchina fotografica con la quale devono immortalare se stessi con un gruppo di persone che gioca a Mahjong o che pratica il Tai Chi. Gli altri ripartono seguendo l’ordine d’arrivo al monastero. Destinazione Changle entro sera.
Siamo alla prova Vantaggio: gareggiano gli attori, i Pizza e i Rugiati. Prova a base di equilibrio, devono mantenere la ‘posizione dell’aquila’: devono sollevare dei cilindri, appoggiarli agli assi e mantenerli in equilibrio. Vince la coppia o il membro della coppia che resiste di più (e con montaggio si son proprio divertiti in questa prova. Sono fantastici. Con tanto di grafica ‘all’orientale’).
Prima tappa: in cima al monte Taishan
Sacchi a pelo rigorosamente arancioni: si dorme nel cortile del monastero. E’ proprio quello di Po!
Tutti a cena dai monaci: il giovane Pizza si rallegra davanti alle tagliatelle (?!). L’ironia del gruppone è immediata e pungente: si sente nell’aria una sola canzone: Sono le tagliatelle di Nonna Pina… . Sarà contenta la Clerici, citata persino sulla vetta di uno dei 5 monti sacri della Cina.
Quinti Barù e zio Costa (afflitto dal mal di schiena e con la diarrea…).
“Abbiamo scoperto che i Tai sono sacidi e precursoni dei produttori tv. E non volevo che i soldi andassero al monastero ma ai comunisti, al governo Cinese da usare contro i dissidenti”.
E meno male che Costa c’è.
A raggiungere per primi la cima del monte sacro gli attori, che consegnano i soldini guadagnati vendendo caffé come offerta al tempio. Secondi i Pizza, terzi i fidanzati. Quarti i ballerini, con la Kuzmina che si crocifigge per aver rallentato Andrés.
Arrivati a metà percorso nuovo sorteggio: vanno malissimo i fidanzati, ai quali tocca portare fino in cima una tanica di 5 lt d’acqua, mentre gli altri hanno in dono un facchino che li aiuta per 100 o 200 scalini. E scopriamo che anche sul monte Taishan ci sono i lucchetti: ci si scrive un desiderio e si lancia la chiave. Ecco da dove viene la storia di Ponte Milvio.
Dopo mezz’ora di gorgheggi cinesi ecco il commento di quel gran genio di Costantino:
“In tutti questi anni non ho mai capito il genio musicale di Lorenzo Cherubini, perché magari lui sono decenni che fa i canto tradizionale cinese…”
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Arrivati al primo sorteggio ai fidanzati tocca un corso di danza di 15 minuti, agli attori 15 minuti di massaggio ai piedi, a zio ‘Costa’ e Barù mezz’ora di teatro cinese – ma seduti e al’ombra -, 30 minuti di stop e riposo per i ballerini, mentre i Pizza fanno merenda per 10 minuti con una famiglia cinese. Come tempo meglio i Nip, ma a livello di esperienza gli attori e Costantino se la battono, eh.
I primi a raggiungere la Bandiera di inizio tappone sono gli attori: durante il percorso le coppie dovranno aprire dei bigliettini, opportunità o imprevisti. Le prime tre coppie che raggiungeranno la vetta potranno giocarsi la prova vantaggio. Intanto bisogna farsi 6600 scalini. Il polpaccio già grida vendetta.
Spiegone di Emanuele Filiberto, in versione Alberto Angela, per raccontare la quinta montagna sacra della Cina prima dei 6600 gradini.
Giornata no per Costantino e Barù: il loro charme non fa presa. Se poi cercano di conquistare un passaggio dicendo che sono in viaggio per beneficenza, per donare i soldi a Amnesty International, a favore delle popolazioni senza diritti umani, beh, la cosa diventa difficile. Non è un buon argomento da tirar fuori in Cina. E ci sa che gli tocca il bus…
La missione: vendere caffé ai cinesi
A occhio i primi a chiudere bottega con il bottino in tasca sono gli attori. Pratici e concreti conquistano anche un passaggio in auto per il monte Taishan. E ammettono di aver spacciato per italiano un caffè che meriterebbe il ritiro del passaporto.
Rugiati fa il fine anche con la bancarella cinese: offre il caffè in vetro. E regala pure la tazzina. “E’ pieno di polifenoli…” urla ai potenziali clienti per vendere. Tranchant il commento di Costantino:
“Simone sta facendo come se si trovasse nel pomeriggio di RaiUno … ‘Prova il caffè! Prova!”.
Tradotto: la butta in caciara.
Ma prima di lasciare Qufu, devono compiere una missione quasi impossibile: aprire una caffetteria e vendere il loro caffè. Un modo per lasciare una traccia d’Italia nella patria del thé. Ne devono vendere almeno 10 a 10 yuan l’uno. Il gruzzoletto gli servirà, eh.
L’ottava tappa parte dalla casa di Confucio a Qufu: Emanuele Filiberto illustra loro il viaggio, che il porterà in cima al monte Taishan. Lì ci sarà la prova vantaggio, poi di corsa fino alla città degli aquiloni.
Ci siamo: i viaggiatori stanno per partire… Per adesso l’Anteprima ci ricorda come sono andate le cose la scorsa settimana.
Pechino Express, ottava puntata 1 novembre 2012: le anticipazioni
Pechino Express non conosce ostacoli, né festività: eccoci dunque nella serata di Ognissanti pronti a seguire l’ottava puntata del reality ‘di’ Emanuele Filiberto. Certo è che le 5 coppie ancora in gara avrebbero senza dubbio gradito l’aiuto di ‘tutti i Santi’ per superare questa nuova tappa del loro lungo viaggio verso la capitale della Cina. Immaginiamo che qualcuno si sarà rivolto a loro (e speriamo con buone intenzioni) per affrontare i 335 km raccontati questa sera a partire dalle 21.05 su RaiDue e che seguiremo live su TvBlog. Le coppie reduci sono quelle degli attori brillanti Debora Villa e Alessandro Sampaoli, dei ballerini ‘con le stelle’ Andres Gil e Anastasia Kuzmina, dei fidanzati vincenti Simone Rugiati e Malvina Seferi, cui si aggiungono la coppia padre e figlio Antonio e Marco Pizza, da Avellino, e la coppia zio e nipote Costantino Della Gherardesca e Barù, salvatisi dall’eliminazione la scorsa settimana grazie alla busta nera.
La puntata di questa sera, giovedì 1° novembre, parte da Qutu, città natale di Confucio; in programma una missione che guarda all’Italia – che scopriremo però solo stasera -, quindi tappa sulle rive del Fiume Giallo presso l’antica località turistica di Tai ‘an e spostamento in autostop verso la montagna sacra di Taishan Holy. Ma non potranno accontentarsi di restare ai piedi della montagna, sennò che gusto ci sarebbe: le coppie reduci dovranno salire quei 6600 gradini – per un dislivello di 1300 metri – che li condurranno sulla cima. E dando uno sguardo alla foto postata dal team su Twitter il tutto ci ricorda tanto il Panda Po alle prese col suo training da Guerriero Dragone.
Traguardo fissato a Weifang, la capitale degli aquiloni, dove conosceremo i nomi dei semifinalisti. Astenersi scansafatiche.
Appuntamento alle 21.05 per il live dell’ottava puntata di Pechino Express: che Confucio ci aiuti…